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Salve a tutti...vi spiego il mio problema.....
nel 2005 mio padre (deceduto nel 2008) ha acceso un prestito personale con la Agos Ducato con copertura assicurativa Cardiff. La finanziaria ha voluto la firma di un coobligato (in questo caso mia madre - casalinga e dunque senza reddito)....l'assicurazione copriva tra le altre cose la morte improvvisa del contraente: caso in questione in quanto mio padre è deceduto per cause improvvise e non a seguito di malattie nè di suicidio. Dopo il decesso mia madre invia tutta la documentazione all'assicurazione che avrebbe dovuto provvedere ad erogare alla agos ducato la somma spettante. Nello specifico invia certificato di morte, cartella clinica in originale, verbale di accesso al pronto soccorso, modello istat e dichiarazione del medico di famiglia. tutti documenti richiesti dall'assicurazione.In merito non riceviamo più nessuna informazione se non che richieste di soldi da parte della agos ducato che nel frattempo ha mandato la pratica al recupero crediti, facendo iscrivere mia madre nel registro del crif. se proviamo a chiamare al numero cardiff (un call center - l'unico ke ti forniscono) dicono che ci ricontatteranno da un ufficio dedicato in quanto la pratica è ormai troppo vecchia.....Cosa posso fare affinchè la situazione si risolvi (spero nel più breve tempo possibile in quanto sono passati ormai 5 anni)???Un'altra domanda: visto che mia madre ha solo la pensione di reversibilità(€640,00), che viviamo in una casain affitto ( dove paghiamo €220) e ke, dato ke ora è iscritta al crif e non può avere prestiti per richiedere un finanziamento è dovuta andare all' inps dove x avere dei soldi ha dovuto dare il quinto della pensione x 10 anni, nella peggiore delle ipotesi il recupero crediti dove può arrivare? A ke cs si potrebbe andare incontro?

Grazie mille a chiunque voglia darmi consigli in merito...

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Nella descrizione sei stata chiara,ma non hai spiegato perchè hai lasciato passare tanto tempo,porta tutte le carte da un legale perchè,se non è stato fatto atto interruttivo la polizza è prescritta.

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a suo tempo è stata inviata tutta la documentazione del caso (tramite legale) sia alla finanziaria che all'assicurazione che avrebbe dovuto rimborsare la finanziaria......poi non capisco come mai loro provano a chedere questi soldi per telefono senza inviare niente di scritto....minacciando ed intimidando di procedere in maniera pesante...

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Buongiorno, ha mai ricevuto risposta scritta in riferimento alla documentazione inviata dal legale? In questi anni le hanno continuato a mandare per iscritto la situazione della debitoria?



Avvocato online

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no....non hanno mandato niente x iscritto...solo telefonate alle quali abbiamo risposto che dovevano rivolgersi all' assicurazione...poi tutto fermo fino a quando da un mese scarso inizia a chiamare il recupero crediti.....ma nella peggiore delle ipotesi a cosa si va incontro? ripeto che mia madre è nullatenente.non ha proprietà e nemmeno un lavoro.ha solo la pensione di reversibilitá di cui il quinto lo prenderà l' inps per 10 anni in quanto essendo iscritta al crif non poteva accedere a nessun finanziamento se non a questo....

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Avviso ai partecipanti, sono presenti sul forum persone ed organizzazioni che tentano di acquisire clientela mediante autopromozione.

Tale comportamento è vietato dal regolamento anche se si tratta di persone realmente intenzionate ad aiutare il prossimo.

A questo riguardo è buona norma di prudenza non dar seguito a link o mail che conducano a persone o siti di tipo anonimo.

Un sito in regola deve contenere almeno le seguenti indicazioni:

1) Partita IVA e/o codice fiscale

2) Nominativo del titolare del sito

3) Se professionista legale il foro di appartenenza

4) Eventuale numero di iscrizione alla camera di commercio

5) Ovviamente un recapito legale

6) Straovviamente un recapito telefonico di rete fissa.

7) Nel caso di srl o spa entità del capitale sociale effettivamente versato.

Porre attenzione agli indirizzi mail, un indirizzo del tipo

[email protected]

Depone molto male

Registrare un dominio con annesse caselle costa meno di 30 euro annui , cosa ci si può aspettare da professionisti o aziende che non vogliono spendere neppure quello?

Un decente indirizzo dovrebbe essere:

[email protected]

Il sito poi non deve essere registrato in forma anonima, pessimo viatico se lo fosse, non parliamo poi se in assenza dei dati di cui si è detto prima..

Riporto un estratto di legge sull’argomento, tanto per far capire che parlo seriamente

L'art. 35, comma 1, D.P.R. n. 633/72 dispone che il titolare di partita IVA ha l'obbligo di specificare il numero di partita IVA sull'home page del sito internet che riguarda l'attività svolta. Per la mancata indicazione è prevista una sanzione amministrativa che varia da € 258,23 a € 2.065,83.

A questo punto utente avvisato mezzo salvato, fate un poco voi quello che meglio credete.

Riporto altresì un estratto del regolamento del forum accettato dagli utenti in occasione della iscrizione:

6) NON INVITARE GLI ALTRI UTENTI A SEGUIRE UNA DISCUSSIONE ALTROVE
Il forum é uno strumento per condividere informazioni e conoscenze. Argomenti ritenuti interessanti devono essere sviluppati sulle pagine del forum in modo che tutti gli iscritti possano intervenire.
Azioni che contrastano con tale principio non sono gradite.

7) NON PUBBLICARE IL PROPRIO INDIRIZZO EMAIL / CONTATTI
Non è consentito inserire il proprio indirizzo email/sito web/contatto telefonico/skype/icq sulle pagine del forum, ne tra le righe del messaggio, ne tra la firma.

8) NON INSERIRE LINK A SITI ESTERNI
Non è consentito inserire url (link o collegamenti) a siti esterni eccezion fatta per i siti istituzionali e governativi.In tutti gli altri casi è necessario richiedere un permesso preventivo scrivendo a [email protected]



Zanzarone Malefico
Zanzarone Malefico

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