Salve a tutti, avrei una domanda da porvi: sono stata licenziata per giustificato motivo oggettivo, due anni fà ho sottoscritto un prestito online con assicurazione (cardif ) sul prestito premio (euro 1956,00) oggi dopo il licenziamento scopro non solo che l'assicurazione non copre le restanti rate ma in sostanza mi restituisce quello che io ho versato come premio; vi riporto quanto scritto dall'assicuratore nella polizza: per la garanzia Perdita d’Impiego: .l’Indennità è riconosciuta fino ad un numero massimo di 6rate mensili del Finanziamento per singolo sinistro e di 18 ratemensili del Finanziamento per l’intera durata della copertura.ciò significa che, ho mi assumono a tempo indeterminato e poi mi licenziano per 3 volte, oppure l'unico rimborso che mi spetta sono 6 rate mensili da euro 350,00 (in poche parole quello che io ho versato).......un mio parente (legale) mi suggerisce di fare ricorso al giudice per vessatorietà di alcune clausole del contratto. art 33 del codice al consumo (clausole vessatorie sono le clausole presenti nei contratti conclusi tra il consumatore ed il professionista che, malgrado la buona fede, determinano a carico del consumatore un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto). potete consigliarmi su esperienze analoghe, grazie
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06/06/2011, ore 15:27
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06/06/2011, ore 15:40
il parente legale ha ragione, salvo essersi letto la nota informativa per intero...la vessatorietà potrebbe essere bilanciata dalla restituzione delle x rate di pagamento polizza... infatti se una clausola vessatoria è bilanciata da una clausola a favore del consumatore non vi è l'annullabilità del contrattole consiglierei di sentire la camera di commercio in merito al contratto per verificarne la vessatorietà. |
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06/06/2011, ore 15:52
se una clausola vessatoria è sottoscritta in maniera specifica non annulla il contratto, è regolarmente valida.se la polizza copre solo il licenziamento è evidente che ha un contenuto scarso (copre giusto quanto versato a meno di non essere licenziati più di 1 volta durante il contratto). immagino che la polizza copra anche altre casistiche come invalidità, ecc. |
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06/06/2011, ore 16:46
Ma hai letto cosa copre Cardif?Copre il pagamento delle rate in scadenza del prestito nei casi di perdita di lavoro ed inabilità totale e temporanea a svolgere la tua attività lavorativa. Prevede il pagamento del debito residuo in caso di decesso, invalidità totale e permanente e malattia grave.La formulazione e' fuorviante. Ma io NON leggo il licenziamento per giusta causa tra le cause di perdita del lavoro che fanno scattare la copertura assicurativa.Magari sbaglio, ma mi pare inverosimile che ci sia chi assicura di pagare i debiti contratti in caso di licenziamento per giusta causa....Sarebbe come assicurare contro la perdita del posto di lavoro..... |
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06/06/2011, ore 18:48
Pimander, infatti la signora è stata licenziata per giustificato motivo oggettivo, NON PER GIUSTA CAUSAe c'è una bella differenza!!! |
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06/06/2011, ore 21:02
Buonasera, sono nuovo del forum....Vorrei porre una domanda...Nel 2007 ho acquistato una macchina intestandola a me. Mio padre venuto in concessionaria con me, ha sottoscritto il finanziamento con findomestic sottoscrivendo anche la polizza assicurativa per causa morte e invalidità. Nel 2008 purtroppo ho perso mio padre però non trovando il contratto, ho continuato a pagare i bollettini (intestati a mio padre...) seppur con mille difficoltà. Giorni fa sistemando un pò di carte e documenti, ho trovato il contratto sottoscritto da mio padre da dove si evince chiaramente la sottoscrizione del finanziamento e della relativa polizza assicurativa. Posso sospendere il pagamento dei bollettini, richiedere la restituzione delle rate pagate fino ad oggi e la copertura del debito all'assicurazione???Aspetto una vostra risposta! Grazie mille! |
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