Vendita appartamento, nuovo acquirente chiede mutuo propria banca ha le potenzialità di richiesta della concessione. Fatti i passaggi x la istruttoria perizza reddito e quant'altro. Direttrice invia documenti presso commissione, sembra che le cose vadano x il meglio, la banca fa rinviare la data dell'atto xvmotivi burocratici sposta un'altra data distante di 15 gg dalla prima. L'acquirente viene avvisato dalla direttrice di banca dove le comunica che lo studio legale vuole un documento che è stato riportato dall'atto, dove comunica una convenzione tra comune e impresa. Questo documento viene riprodotto e inviato alla banca che a sua volta viene inviato studio legale. Questo atto non impedisce e non istruisce la compravendita. Vado al dunque. Io venditore ho un contenzioso aperto con codesta banca, tramite legali si erano predi accordi per un saldo e stralcio. In questo momento mi viene da pensare, se lo studio legale vuole intralciare la vendita in modo che non si può arrivare all' accordo che si era gia prefissato con i loro legali saldo e stralcio e vogliono x intero il debito. In questo caso mi trascineranno in tribunale dove oltre la somma da saldare dovrò affrontare altre spese giudiziarie con spese legali che arriverò a un danno di 19.000 €. Come si può evitare questo!!. Posso denunciarli con querela di fatto!!. Inoltre la banca ha già percepito un fondo di garanzia il 50% del debito, non hanno comunicato ne al sottoscritto ne tantomeno al giudice. Attendo risposta del caso. Grazie