Salve! Premetto che mi sono iscritto a questo forum oggi perché ero in cerca di qualche sito o forum per sfogare la mia "rabbia" (termine molto eufemistico) per raccontare quanto accadutomi. E per evidenziare, a mio parere, un comportamento assolutamente scorretto della banca UBI - BPCI Banca Popolare Commercio e Industria, e dei consulenti di Telemutuo.Tutto parte da una richiesta di muto per acquisto prima casa a mezzo ondine per mezzo del sito Telemutuo.Faccio notare che l’importo richiesto è pari al 28% del totale prossimo acquisto e che il solo mio reddito, escludendo quello di mia moglie notevolmente più alto del mio, è sufficiente.tra i vari preventivi online fatti, per mezzo della società Telemutuo scelgo la BPCI in quanto mi avrebbero dovuto praticare un tasso fisso con uno spread dello 0,90. Conveniente rispetto ad altri miei preventivi. Il 29 gennaio invio tutta la documentazione richiestami alla banca, il 17 febbraio mi comunicano di aver ricevuto la documentazione ma che nel frattempo sono cambiate alcune condizioni... ed esattamente spese di incasso rata di istruttoria di perizia e spese annuali. - Ed è la prima, commento tra me e me - Accetto tali nuove condizioni, anche perchè il rogito era fissato per fine marzo. Nel medesimo giorno mi richiedono ulteriore documentazione immediatamente spedita. Il 03 marzo. telefonicamente, mi confermano la ricezione del secondo plico di documenti richiesti e sempre lo stesso giorno mi richiedono ulteriore documentazione dicendomi ( la “mia” consulente telemutuo ) chiaramente che siamo molto stretti con i tempi bancari ed addirittura mi chiedono di rinviare l'atto notarile. L'ulteriore documentazione richiesta si riferisce a documenti di mia moglie, visto che siamo in stato di comunione di beni e lei ha un'attività commerciale ( non a rischio). Faccio le mie rimostranze dicendo che per accorgersi che ero sposato avevano impiegato oltre un mese e che dovevano muoversi per i tempi ormai stretti. Premetto che la banca in questione dice di emettere il mutuo in 20 giorni ( corbellerie).Il 16 marzo mi chiedono ulteriore documentazione da integrare. Il 26 marzo combatto ancora con ulteriori richieste tipo: " il numero telefonico inserito del datore di lavoro risulta scorretto" - Ma avete visto l'attestato di servizio?? è su carta intestata dell'Ente.. quindi avete visto male Voi. - rispondo io.. Vabbè e una delle tantissime.. ma per finire mi comunicano da telmutuo una prefattibilità positiva...evviva. ieri 15 aprile, a distanza di due mesi e mezzo mi scrivono dicendo che la fattibilità a dato esito negativo perchè nel cc di mia moglie risultano mesi a dietro due sconfinamenti di € 1000. naturalmente contatto “la mia consulente telemutuo” ( scusate ma è così che si firmamavano nelle varie email) la quale anche lei pareva sorpresa da tale comportamento della banca “BPCI” . Credo che sia stato trovato un prestesto qualsiasi ( visto che non risulta tale sconfinamento ) per scaricarci.. a facendoci perdere tantissimo tempo inutilmente, mettendomi in serie difficoltà per tutti questi ritardi ingiustificati e per la motivazione dichiarata ancora più assurda. Confermata da vari amici direttori di banca. Bhè.. per concludere.. mi duole dirlo, visto che con il computer ci faccio “quasi” tutto, anche se trovate dei tassi poco più alti è sempre preferibile un rapporto visivo con l’interlocutore. I tramiti vi faranno perdere solo tantissimo tempo prezioso. Saluti e scusate il lungo sfogo.