Poiché la mia banca mi richiede all'improvviso di restituire il fido ho chiesto un prestito di consolidamento (Unixredit banca di roma). In attesa dellla valutazione della richiesta mi è stato detto di passare a firmare il contratto perché essendo un importo un po' elevato la banca richiede la documentazione completa (37000 euro). Ho obiettato che un contratto si firma dopo. Mi è stato detto che è come se fosse la richiesta di finanziamento. A me sembrano due cose diverse. Mi potete aiutare a capire se devo fidarmi? Grazie. Mirtilla
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01/10/2009, ore 11:31
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01/10/2009, ore 11:54
prende il contratto e se lo porta a casa da leggere, lo renderà il giorno dopo firmato - se non ci sarà nulla di strano nel contratto - |
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01/10/2009, ore 14:20
Mah! Onestamente, mi sembra la prassi corretta, si firma una richiesta, che se approvata diventa automaticamente contratto.Da qualche parte, la firma del richiedente deve risultare per conferma della richiesta.Se si firma il contratto e la somma non viene erogata, il tutto è nullo, non possono certo affermare a posteriori che la somma è stata erogata. |
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01/10/2009, ore 15:01
Appunto, si firma una richiesta. Perché mi hanno detto che è già il contratto, che normalmente si firma dopo (così hanno detto) ma nel mio caso va firmato prima? E' questo che non capisco. Grazie. |
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01/10/2009, ore 16:58
MIRTILLAmai entrare nel mèrito della prassi liturgìca-bancaria ! Il mazzo di carte ce l'hanno sempre loro : prendere o lasciare. E siccome chi |
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01/10/2009, ore 19:44
Anch'io non mi faccio illusioni. Volevo solo evitare di trovarmi davanti a sorprese peggiori. Le darò notizie. Grazie. |
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