Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68201  Discussioni create: 40501  Messaggi inviati: 260681
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 29754

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

salve a tutti,avrei bisogno di una consulenza.nel 2007 ho richiesto un finanziamento con pagamento a mezzo cambiali.le cambiali sono state pagate tutte tranne 2 perchè non sono state proprio presentate all'incasso dalla finanziaria.adesso mi stanno contattando chiedendo il pagamento delle due cambiali non pagate e che ovviamente non sono nemmeno andate in protesto.avendo difficoltà economiche, posso chiedere un piano di rientro compatibile con le mie finanze?è lecito che chiedano il pagamento di tali effetti anche se non li hanno presentati all'incasso? in quali conseguenze posso incorrere? segnalazione in banca dati?grazie mille

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Pagina 1 di 4
Vai alla pagina [1 2 3 4]

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Io non ti rispondo da esperta ma da una che ha avuto una esperienza del genere. Sto pagando delle cambiali per un macchinario per la salute e a dicembre dell'anno 2009 una non è stata presentata all'incasso. Ho chiesto al direttore della mia banca che mi ha detto che la cambiale, anche la presentassero ora non è più pagabile nè protestabile. Sta a me decidere se, nel caso mi dovessero chiedere l'importo, voglio pagare o meno.

Carla
Carla

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

appunto non pagare visto che a garanzia e saldo di ogni loro pretesa tu hai firmato cambiali. Se loro non le hanno presentate all'incasso sono cazzi loro e non tuoi. Un'idea potrebbe essere Al limite, quella di farti restituire i titoli non presentati compreso il rimborso delle spese che tu hai dovuto sostenere per l'emissione ( ti sto suggerendo un elemento di contestazione e imbastire così un'eventuale contenzioso cui non arriverai mai in causa perchè fornisci ragioni di richiesta di rimborso di denaro che a suo tempo tu hai versato e che per negligenza dell'operato finanziario che con suo dolo e colpa non ha presentato all'incasso i titoli) e dopodichè contestargli in toto l'importo totale residuo per addebito abusivo di costi e interessi usurari con precisa richiesta di risarcimento danni morali e esistenziali e patrimoniali. Il tutto con raccomandata a.r. Così facendo tu sei in una botte di ferro e hai comunque un arma di difesa che è la raccomandata di contestazione. Io sono per il non pagare con tutti i soldi che hanno loro, me ne frego altamente e preferisco sempre contestare quando qualcuno mi viene a chiedere anche pochi cent. Ti faccio un esempio: una persona aveva aperto non per sua volonta ma per pura ritorsione del direttore di banca, altrimenti gli chiudeva gli affidamenti, 20 anni fa un conto deposito titoli con num. 01 azione e diventava socio della banca. Nel 2010 gli hanno chiesto 17,10 di pagare la ritenuta fiscale del conto deposito titoli. Sono intervenuta suggerendo di contestare l'importo specificando che detto rapporto era frutto di ritorsione e incapacita dell'operatore di vendere prodotti finanziari. Ha umiliato come si deve il direttore che si ricorderà di quelle poche righe scritte che rimarranno agli atti per i prossimi 10 anni. Di fatto l'azione è stata ceduta alla banca stessa il conto deposito titoli chiuso a gratis e i 17 euro della ritenuta sono stati così abbuonati dal famigerato direttore. COsto dell'operazione di contestazione € 3,90 cioè quello della spedizione della raccomandata a.r. Quindi 17,10 - 3,90 = 13,00 risparmiati perchè non sborsati!! In bocca al lupo

"quando non si sa attaccare il ragionamento, si attacca il ragionatore"
"quando non si sa attaccare il ragionamento, si attacca il ragionatore"

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Cricetina il collega (Direttore?) ti ha detto una gran e grossa fesseria. Le cambiali sono titoli esecutivi, protesto o non protesto, e la esecutività dura ben tre anni dalla scadenza indicata sul titolo, per cui il pagamento può essere chiesto in qualunque momento. Inoltre passati i tre anni senza che il creditore abbia attivato la procedura esecutiva (un imbecille?), comunque il credito (debito per chi ha firmato la cambiale) rimane sempre in piedi, come credito normale (giusto per capire, come una fattura impagata) non è più esecutivo, ma il creditore può sempre chiamare in giudizio il debitore ed il giudice costringerlo a pagare. Chiaramente questo vale come risposta anche al forumista domandante. Infine il protesto di un titolo serve ESCLUSIVAMENTE per mettere in piedi l'azione di regresso. L'azione di regresso è quella di recuperare i soldi tra i vari giranti il titolo facendo il percorso inverso, insomma il protesto rende esecutivo anche il recupero nei confronti dei giranti

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

mi sembra di capire che sono tenuta a pagare e basta, vero? i due effetti avevano scandenza 2007, quindi possono giustamente cheiderne il pagamento? se mi accettano un piano di rientro, a raggiungimento della somma del primo dei 2 effetti, sono tenuti a restituirmi l'effetto corretto?grazie

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

di che somma stiamo parlando??... Se i titoli avevano scadenza 2007 e stando a quanto riportato da bancariononno che l'esecutività dura per 3 anni "Le cambiali sono titoli esecutivi, protesto o non protesto, e la esecutività dura ben tre anni dalla scadenza indicata sul titolo, per cui il pagamento può essere chiesto in qualunque momento. Inoltre passati i tre anni senza che il creditore abbia attivato la procedura esecutiva (un imbecille?), comunque il credito (debito per chi ha firmato la cambiale) rimane sempre in piedi, come credito normale (giusto per capire, come una fattura impagata) non è più esecutivo,". Direi che i termini di esecutività sono già abbondantemente scaduti e tu puoi stare tranquilla senza arrovellarti e soprattutto senza pagare, dato che l'operatore negligente che non ha presentato all'incasso i titoli si è fottuto con le sue stesse mani (meglio!). P.s.: a casa mia le fatture impagate così come i titoli esecutivi impagati ( anche io ho avuto esperienza in merito di cambiale impagate e non protestate dopo la scadenza, di fatto sono ancora in causa e i giudici fissano le udienze di 4 anni in 4 anni, ho più cause io di Berlusconi!) si contestano con raccomandata a.r. per qualsiasi motivo, ma a casa d'altri non sò, ed è da vedere se il giudice "costringe" chi a pagare che cosa, una volta che si è imbastita la eventuale/potenziale causa, rivendicando diritti e ragioni a non pagare.Buona giornata.

"quando non si sa attaccare il ragionamento, si attacca il ragionatore"
"quando non si sa attaccare il ragionamento, si attacca il ragionatore"

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Pagina 1 di 4
Vai alla pagina [1 2 3 4]


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito