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Salve a tutti. A causa di un errore della banca risulto un cattivo pagatore , e non ho possibilità di accedere al credito. Cerco di spiegarvi in breve che cosa è successo, sperando di essere comprensibile. nel 2009 ho richiesto un finanziamento personale presso la mia banca per l'acquisto di un auto. Ogni 20 del mese attraverso RID la banca si tratteneva la somma dovuta. Nel 2011 essendo in procinto di sposarmi e avendo bisogno di una piccola somma mi rivolgo nuovamente alla mia banca che mi consiglia di fare un nuovo prestito, in modo da estinguere il vecchio ed avere a disposizione la somma desiderata. E così ho fatto, tant'è che il 18/07/2011, come si evince da un estratto conto e avvenuta l'estinzione del vecchi finanziamento. Senonchè circa una settimana fa decido di comprare un telefonino approfittando delle promozioni messe in atto da un operatore del settore. Decido di acquisarlo traminte finanziamento con addebito diretto sul mo conto. Con mio profondo stupore e grande imbarazzo, mi viene rifiutato l'acquisto perchè la richiesta di finanziamento con i miei dati da esito negativo. Attraverso una visura sul S.I.C. di CRIFF scopro che risulto essere un cattivo pagatore a causa di una rata rimasta scoperta per 4 mesi. La rata è quella relativa al 20 luglio 2011. Ma come è possibile se il 18 luglio 2011 il prestito era già stato estinto? Io non ne capisco molto di banche, finanziamenti etc. Mi sono sempre fidato di chi sta dall'altra parte, ma in questo caso è chiaro che è stato commesso un grave errore. Partendo dal presupposto che il mio conto è stato sempre in attivo, con una disponibilità tale da permettere l'addebito della rata, mi domando: ma possibile che nei mesi successivi (agosto, settembre, ottobre), con i vari organi di controllo presenti in banca nessuno si sia accorto di tutto ciò? Poi sono convinto che la banca si è accorto di questo errore ad ottobre 2011 solo perchè in questo mese si è definito il trasferimento del mio conto ad altro istituto bancario, altrimenti neanche se ne sarebbero accorti. Ma poi come hanno fatto a normalizzare il tutto visto che io non ho ricevuto nessuna comunicazione da parte della banca? Solo grazie al mancato acquisto del telefono sono venuto a conoscenza di ciò e del fatto che per 24 mesi a partire, la banca ha fatto finta di niente. Cosa fare per risanare la mia posizione nel SIC di Criff ? Ci sono gli estremi per portare in Tribunale le mie ragioni e chiedere un risarcimento per quanto accaduto?

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carissimo joker75 è ora che chi sbaglia paga specialmente se è colpa delle banche tutti dovrebbero avere coraggio a rivolgersi da legali competenti in materia quando si parla di banche sono indiavolato è grazie a loro che siamo messi cosi io ho denunciato 3 banche per usura per tanto dico a voi e a tutti quelli che sono in quai con le banche denunciate denunciate denunciate piu denunce si fanno e piu avremo le nostre giuste ragioni se èra successo a me avevo gia avviato la pratica e chiesto dovuti danni morali per la brutta figura fatto e materiali che oggi persone pulite come te a livello bancario è un grosso privilegio

auguroni e DENUNCIATE alessio bruxselles

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Dal loro sito un reclamo ufficiale. E' il primo passo da fare, riportando tuti gli estremi e le date. Nel caso così prospettato la banca non avrà difficoltà ad ammettere l'errore e provvedere alla rettifica. Nel caso che non sia così, si passa all'Arbitrobancariofinanziario e dopo se non soddisfatti, in Tribunale. Le cose si fanno per gradi e con calma. E' evidente un errore, ma io sono propenso a credere più ad un errore di una persona che non della Banca come impresa, infatti sarebbe gravissino se fosse ciò. Per l'altro forumista, Le posso chiedere di tenerci informati sullo sviluppo delle sue denuncie? Grazie


ATTENZIONE, valutate bene i miei interventi sono un INFILTRATO, così afferma QUALCUNO

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Intanto vi ringrazio per gli interventi. Mi sono rivolto ad un legale. l'iter da seguire è quello indicato da LOYETI Come prima cosa mi ha suggerito di prospettare le mie ragioni attraverso raccomandata A/R alla banca, cosìcché, visto l'errore lampante di chi ha curato la mia pratica,si possa subito provvedere a risanare la mia posizione rispetto al Sic di Criff (cosa non proprio facile). Di sicuro sono più che mai deciso a portare la questione davanti all'ABF e se necessario davanti ad un tribunale.La cosa a mio modesto parere è di una gravità assurda, soprattutto se, da quello che ho letto in giro, è la stessa Banca che fa la segnalazione al Criff e che secondo la normativa vigente avrebbe dovuto mandarmi entro 15 giorni dal riscontro un avviso di questa segnalazione. La cosa grave è che per 4 mesi non ho ricevuto nessuna comunicazione, cosa molto ma molto strana.

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Intanto vi ringrazio per gli interventi. Mi sono rivolto ad un legale. l'iter da seguire è quello indicato da LOYETI Come prima cosa mi ha suggerito di prospettare le mie ragioni attraverso raccomandata A/R alla banca, cosìcché, visto l'errore lampante di chi ha curato la mia pratica,si possa subito provvedere a risanare la mia posizione rispetto al Sic di Criff (cosa non proprio facile). Di sicuro sono più che mai deciso a portare la questione davanti all'ABF e se necessario davanti ad un tribunale.La cosa a mio modesto parere è di una gravità assurda, soprattutto se, da quello che ho letto in giro, è la stessa Banca che fa la segnalazione al Criff e che secondo la normativa vigente avrebbe dovuto mandarmi entro 15 giorni dal riscontro un avviso di questa segnalazione. La cosa grave è che per 4 mesi non ho ricevuto nessuna comunicazione, cosa molto ma molto strana.

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Attraverso una visura sul S.I.C. di CRIFF scopro che risulto essere un cattivo pagatore a causa di una rata rimasta scoperta per 4 mesi. La rata è quella relativa al 20 luglio 2011. Ma come è possibile se il 18 luglio 2011 il prestito era già stato estinto? Io non ne capisco molto di banche, finanziamenti etc. Mi sono sempre fidato di chi sta dall’altra parte, ma in questo caso è chiaro che è stato commesso un grave errore. Partendo dal presupposto

Da quello che leggo, l'errore potrebbe non esserci stato, od essere stato addirittura fatto a tuo vantaggio. Mi spiego: i conteggi di estinzione vengono fatti escludendo dal calcolo la rata con scadenza bruciante, ovvero nel caso specifico proprio quella incriminata, e l'errore potrebbe stare nel fatto che tale rata non ti è stata richiesta prima ne sollecitata poi. Il reclamo, in qualsiasi forma avvenga, porterebbe a chiarire la questione: in tutti i casi, se anche si venisse ad appurare che quella rata non è stata pagata, quanto meno rifiutati di pagare gli interessi di mora!! Quanto a Crif, se la casistica fosse quella, saresti stato giustamente e correttamente iscritto, e per la cancellazione dovresti aspettare i tempi normativi.



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...

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