Ho acceso un mutuo nel 2005, più precisamente mutuo affitto più della BNL (tasso variabile rata fissa).
Il capitale iniziale era di euro 140.000 con rata di euro 820 mensili che dopo 5 anni automaticamente è arrivata a 870 come da accordi presi durante la stipula.
Quest’anno ho effettuato una estinzione anticipata versando alla banca euro 60.000, portando il capitale residuo da 94.000 a 34.000 e ad una rata mensile di 320 euro circa.
L’aumento dei tassi potrebbe per così dire vanificare gli sforzi fatti per abbassarlo, o con un capitale residuo notevolente ridotto non si avrebbero notevoli sbalzi?
Quale sarebbe l'opzione più conveniente per evitare eventuali sorprese dovute all'aumento dei tassi tenendo presente che l'aumento dei tassi nella prima metà di vita del mutuo comporta un aumento di tre anni della durata mentre nella seconda metà un aumento di 1 solo anno.
Grazie Saluti
Daniele