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Innanzitutto mi presento: Andrea, 34 anni provincia di Milano.A causa del cambiamento della situazione familiare e di alcune spese impreviste, negli ultimi due anni mi sono sposato, ho avuto un figlio e ho dovuto cambiare casa e auto, comprare l'arredamento nonché sostenere tutte le spese relative all'arrivo di un figlio. Risultato: mi sono indebitato.Ho una busta paga, settore commercio, di 1500 euro mensili (arrotondati con lavoretti occasionali) con contratto a tempo indeterminato, mia moglie ha sempre lavorato con contratti a tempo determinato e dopo un periodo che è stata in maternità ora, per seguire nostro figlio, è in disoccupazione (800 euro mensili).La mi situazione debitoria è la seguente:Prestito bancoposta 20,000 in 84 rate mensili di 332,84 euro, prestito che mi è servito anche per ripianare altri prestiti al conumo fatti in precedenza (pagate 7 rate)Prestito zopa 4,000 euro in 48 rate mensili di 103,9 euro (pagate 11 rate)Prestito Santander 5,000 euro in 60 rate mensili di 109,8 euro (pagate 2 rate)Due carte revolving (Ducato e findomestic) una di 3,000 euro e l'altra di 3,500 euro che attualmente hanno tutto il plafond e che utilizzo nelle emergenze in maniera oculata.A queste spese vanno aggiunti i 620 euro mensili che paghiamo di affitto. Premetto che ho sempre pagato tutti i miei debiti e che VOGLIO continuare ad onorarli e che mi sono indebitato consapevolmente per spese non differibili ora vorrei sapere quale soluzione potrei adottare per dilazionare i pagamenti ed eventualmente abbassare gli impegni mensili. Sul consolidamento debiti la vedo un po' dura essendo mia moglie senza un reddito fisso (benchè si sia sempre adattata a fare lavori anche da operaia e anche su turni notturni) e vorrei evitare la cessione del quinto o per lo meno tenerla proprio come ultima spiaggia. Un ultimo elemento importante: non ho case terreni o altre cose di proprietà ma solo l'automobile e i mobili.Avete consigli?

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scusi ma un consolidamento senza un mq di proprietà non glielo farà mai nessuno, salvo incaso di pensione di anzianità (non di vecchiaia) da cui lei immagino sia ancora lontano data la giovane etàse decide di sospendere rate sappia che potrebbero decidere per il pignoramento dello stipendio le strade sono tre1 - continua a pagare tirando la cinghia (sa lei quanto può ancora resistere, quindi non saprei consigliarla)2 - sospende i pagamenti tenendo pagato solo l'affitto e attenda le varie recupero crediti prima del pignoramento del V (sappia però che rimarrà censito come cattivo pagatore e non avrà accesso al mondo del credito - eccezione per la cessione del V)3 - impegni i 2/5 dello stipendio attuale per mettere da parte un capitale con una cessione del V in quanto:- il quinto, se sospenderà i pagamenti, le verrà comunque pignorato e non avrà accesso al credito per diversi anni (il credito le sarà invece negato a vita presso le finanziarie con cui non sarà regolare nei pagamenti)- quinto impegnato per impegnato per lo meno la cessione le permette di fare un pò di cassa (e non li spenda) per il futuro affinchè - nonostante il credito negato - possa avere da parte un capitale per grave necessità

Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile...
mika_80x

Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile... Fa presto il bue a dare del cornuto all'asino... ma se si guardasse allo specchio... mika_80x

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SMAGHETTOIo farei in questo modo intanto taglierei in 4 le carte revolving e le rimanderei al mittente con lettera accompagnatoria che specifica che non hai bisogno di utilizzarle e ti togli un GROSSO pensiero perchè quando tua moglie non percepirà più la disoccupazione che dura 8 mesi le userai ne sono sicura e sarà una cosa sbagliatissima in quanto sono debiti senza fine e con tassi al limite dell'usura...non ne uscirai tanto facilmente se inizi a usarle...considerando che il plafond come dici è integro questo è il primo passo da fare...Raccomandata con ricevuta di ritorno con carte tagliate in quattro e lettera accompagnatoria ...una lettera la farai anche per te da tenere come promemoria e la metterai al sicuro con le ricevute di ritorno...NON usarle mi raccomando o ti infili in un girone dal quale è difficile uscire!!Ora tua moglie percepisce la disoccupasione ma quando non la prenderà più?? come farete??Ti rendi conto che dopo tutte le rate e l'affitto che stai pagando ora ti rimarrebbero solo 330euro per il bimbo, mangiare, utenze, un urgenza non gliela fate sicuramente!!Io cercherei anche un appartamento in cui si paga meno di affitto...non è facile ma magari si trovano appartamenti carini per i quali risparmieresti qualcosa...L'auto è nuova? se si la potresti rivendere e ricavare qualcosa per pagare magari i debiti più piccoli e tu acquisterai un macchina di seconda mano che ti porti al lavoro e a fare qualche giretto... Insomma qualcosa devi farla per venirne fuori o in un modo o in un altro...E poi come dice MIKA fare la cessione del V sarebbe forse l'unica soluzione in questo momento...perchè tua moglie fra qualche mese non percepirà più nulla e non riuscirete a far fronte a tutti i debiti...a mangiare con tutti le altre cose che potrebbero venire...Ma sappi che se fai la cessione puoi certo richiedere più dei debiti che hai ma attenzione devi poi essere il più oculato possibile perchè la cessione non si può interrompere devi pagare sempre a meno che tu non venga licenziato o non ti licenzi ma a quel punto il TFR, l'ultimo stipendio,la 13°ma mensilità e le ferie non godute il datore di lavoro li dovrà trattenere per estinquere il debito con la finanziaria...e tu percepirai solo la differenza se ve ne sarà sperando che basti tutto ciò a chiudere il debito...Ora noi ti abbiamo consigliato come potresti fare...ora se vuoi attendi altre risposte e poi prendi una decisione ma in fretta 8 mesi di disoccupazione fanno presto a passare e te lo dico con il senno di poi!!

SI STAVA MEGLIO QUANDO SI STAVA PEGGIO!! E IO PAGO!! grande Totò!!
SI STAVA MEGLIO QUANDO SI STAVA PEGGIO!! E IO PAGO!! grande Totò!!

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Grazie per i suggerimenti.Pensavo per il momento di continuare a pagare il tutto barcamenandomi un po' e continuando a fare qualche lavoretto e collaborazione in proprio. Mia moglie non ha mai avuto problemi a trovare un lavoro ma dato il periodo un po' di incognità c'è, inutile nasconderlo. Detto questo ho ancora un paio di dubbi. Mettiamo che io riesca a traccheggiare un 2-3 anni, a questo punto il capitale che avrei da restituire sarebbe dimezzato o quasi, se facessi un prestito a lunga scadenza che accorpasse tutti i debiti residui sarebbe possibile in questo caso un consolidamento? Secondo dubbio: leggevo che Zopa è stata esclusa dall'albo degli intermediari finanziari, mettiamo che non riesca a pagare e debba sacrificare qualche rata, in questo caso se non pagassi la rata di Zopa verrei comunque segnalato come cattivo pagatore o essendo zopa esclusa dall'albo non ha la facoltà di segnalarmi?

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Smaghetto, io invece vado controcorrente: ti suggerisco senz'altro di chiedere una cessione del quinto (sempre ammesso che tu abbia i requisiti necessari). Premetto che sono un operatore del settore quindi la mia opinione può sembrare interessata, però voglio dimostrarti che ho ragione. Ti ho fatto un pò di conti in tasca e ho ipotizzato un consolidamento almeno parziale dei debiti utilizzando questa forma di finanziamento. Lascia perdere il prestito Bancoposta che è troppo grosso per essere consolidato. Inoltre è ben dilazionato e sicuramente le condizioni di tasso sono oneste.Ho esaminato, invece, gli altri prestiti: dovrebbero totalizzare una capitale residuo complessivo di circa 15.000€ con una rata complessiva mensile che immagino sia intorno ai 400/420€.Ti ho preparato, infine, un preventivo per una cessione del quinto decennale con netto erogato di 15.000€. La rata sarebbe di circa 200/205€. Risparmieresti 200/220€ mensili e ti toglieresti l'angoscia di pagare 4 diverse rate al mese. Per saperne di più leggiti anche questo mio post di alcuni giorni fa: http://www.adusbef.it/forum/leggi.asp?P=2&F=17&id=216317Sono invece assolutamente d'accordo con Gelsy riguardo le carte revolving: buttale subito via.Spero di esserti stato utile.Marco

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A dire una delle due carte revolving (quella della ducato ispirata ad una nota serie di cartoon americani) ha un taeg attorno al 10% quindi a livelli di finanziamento, quella della Findomestic invece un botto (siamo attorno al 20% mensile) tanto che l'ho usata pochissime volte e sono il situazioni di estrema emergenza. La cessione del quinto mi scoccia un po' farla poichè, non so se per mia tara culturale, la considero un po' un'ultima spiaggia e poi non vorrei coinvolgere più di tanto l'impresa per la quale lavoro, prima di consolidare i prestiti più piccoli volevo tirare un po' avanti e volevo un po' evitare di cadere nel giochino di allungare il brodino, fosse un discorso di consolidamento generale (sempre mediante la formula del prestito personale) ci penserei su ma cadere nel "consolidamentino" preferirei di no.

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