Consolidare o resistere? MA COME?
Oramai ci sto pensando tutti i giorni e volevo condividere con voi la questione per vedere se ricevo risposte che possono farmi smettere di pensare ed agire, in un modo o nell'altro.....Il dubbio è sul consolidamento debiti che mi porterebbe ad avere una rata più leggera...ma vi espongo il dettagli per le vostre considerazioni, GRAZIELasciamo stare tutte le spese Extra, mi soffermo su quelle che impatterebbero il consolidamento debiti, fatto sta che ad oggi stiamo andando avanti a singhiozzo...raccimolando qua e la e chiudendo i rubinetti...Prodotto di finanziamento: MUTUO FONDIARIOFamiglia prodotto: TASSO VARIABILE A RATA COSTANTEImporto capitale erogato: 130.000,00 euroTasso annuo nominale: 1,99% (variabile)Spread contrattuale 1,35%Durata massima contrattuale del finanziamento: 360 mesiData inizio ammortamento: 01/01/2006Data scadenza ultima rata: 31/03/2025Numero rate residue: 175Importo debito residuo: 118.080,86 euroRata Mensile: 651,13 euroProdotto di finanziamento: PRESTITO PERSONALEImporto capitale erogato: 32.000,00 euroTasso annuo nominale: 7,95%Durata del finanziamento: 120 mesiData inizio ammortamento: 27/02/2008Data scadenza ultima rata: 26/02/2018Numero rate residue: 90Rata Mensile: 387,40 euroProdotto di finanziamento: CARTA DI CREDITOLimite di utilizzo: 4.200 euroImporto dovuto mensilmente: 10%Importo utilizzato ad oggi: 4.140 euroProssima Rata Mensile: 414 euro + 59 euro (spese fisse per rateizzazione)Importi rata a scendere in base al capitale residuo da restituireRATA COMPLESSIVA MENSILE AD OGGI: 1.520 eurotenedo conto ovviamente che la rata della CC scenderà....Ecco qui.....passiamo al consolidamento, dopo analisi di tutte le offerte vi riporto l'unica che mi sentirei di scegliere ho già parlato con la banca interessata) so che si partirebbe TUTTO da capo, che c'è da pagare il notaio, l'istruttoria, la perizia, lo so lo so, ma poi la rata sarebbe più leggera (anche se variabile naturale e quindi soggetta a rialzi, ma cmq contenuti rispetto alla rata complessiva di "prima"),così come è vero che il capitale residuo della CC andrà estinguendosi (SE NON UTILIZZATA), quello del prestito mancano meno di 8 anni e per il mutuo circa 15 (STANDO COSI' I TASSI, ma le vedo grigia)CONSOLIDAMENTO DEBITI su 150.000 euro in 30 anni Rate € 590,03 tasso variabile 2,47% (al posto dei 1.038 senza rata CC) TAEG 2,59% (Indice Sintetico di Costo) Spese di istruttoria € 400,00 Spese di perizia € 200,00Spread contrattuale - durata 30 anni: 1,85% (0,50% in più di quello che ho ora)ed è anche ovvio che si alza la durata di tutto.......non so che fare......
"...se ti impegni nella vita raccoglierai i frutti del tuo lavoro......ma ricorda figliolo che per raccogliere ti devi INCHINARE....."
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14/09/2010, ore 15:50
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14/09/2010, ore 16:14
difficile dare risposte quando non ci si è dentro.io la vedo così: attualmente è chiaro che non ce la fai, facendo il consolidamento la situazione è affrontabile con una certa tranquillità? se sì procedi pure, sistemi tutte le posizioni e vivi sereno e con un certo margine.in fondo le condizioni economiche non sono così male (credimi che c'è di peggio in giro!), ma tieni conto che un variabile sarà destinato a salire già nei prossimi mesi anche se non penso in maniera repentina (salirebbe comunque anche il tuo attuale).se invece anche così fai fatica o non ce la fai, forse non è una soluzione utile al tuo caso. |
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14/09/2010, ore 16:20
Grazie Risparmio,ovviamente con il consolidamento avrei circa 400 euro in più al mese, ma si partirebbe TUTTO da capo (come è ovvio se si vuole respirare un pò)ed in effetti il variabile salirebbe, ma cmq lo vedrei sempre più basso rispetto ad una rata di 1.038 euro.....400 euro in più al mese mi farebbero molto comodo,se si alzasse il tasso (come tutti supponiamo) però arriverei ad avere un margine di 300 - 200 euro???......mah..Che confusione!grazie |
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14/09/2010, ore 16:35
l'aumento dipende da come viene gestito il piano di ammortamento, se resta invariato oppure se viene ricalcolato ad ogni variazione del tasso.nel primo caso una variazione dell'1% del tasso porta ad aumento di circa 125 euro mensili nell'immediato.. effetto che va a scendere nel tempo perchè il debito residuo scende. nel secondo caso l'aumento è più contenuto perchè anche il capitale verrebbe più "spalmato" nel tempo.se poi riuscirai a fare qualche piccolo rimborso parziale nel corso del tempo è tutto di guadagnato. |
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14/09/2010, ore 16:35
l'aumento dipende da come viene gestito il piano di ammortamento, se resta invariato oppure se viene ricalcolato ad ogni variazione del tasso.nel primo caso una variazione dell'1% del tasso porta ad aumento di circa 125 euro mensili nell'immediato.. effetto che va a scendere nel tempo perchè il debito residuo scende. nel secondo caso l'aumento è più contenuto perchè anche il capitale verrebbe più "spalmato" nel tempo.se poi riuscirai a fare qualche piccolo rimborso parziale nel corso del tempo è tutto di guadagnato. |
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14/09/2010, ore 17:30
***ovviamente con il consolidamento avrei circa 400 euro in più al mese, ***Avendo finito di pagare la carta di credito, hai altrettanto 400 Euro in più al mese! |
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