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Un saluto a tutti,dato che è la prima volta che partecipo a questo forum.Ho presentato domanda di mutuo prima casa alla Barclays,agente presentatomi dall'immobiliare dalla quale acquisto l'immobile, il 12/11/09.Nella proposta di acquisto,contenente la clausola che l'acquisto è vincolato all'erogazione del mutuo,viene indicata come data del compromesso il 20/11/09 e il rogito non oltre il 20/02/10.A distanza di un mese ancora non siamo riusciti a sapere se il mutuo verrà concesso e non abbiamo ancora firmato il compromesso.A detta dell'agente immbiliare non ci dovrebbero essere problemi da parte del venditore ma il funzionario della Barclays,dopo averci assicurato che redditualmente non abbiamo problemi,afferma che la pratica non va avanti perch la Banca d'Italia ha riscontrato anomalie sui versamenti dei contributi INPS sul CUD di uno dei mutuatari (lavoratore dipendente da 20 anni).Mi stavo chiedendo se non è una manovra per ritardare la delibera oltre la scadenza per poter cambiare le condizioni.Grazie ha chi a già avuto simile esperienza

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Prova a contattare anche un'altra banca che non sia legata all'immobiliare che ti vende la casa. Prova ad utilizzare il sito mutuionline.it per verificare quale banca ti fa le migliori condizioni riguardante il tuo profilo.

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Carissimo,la Banca d'Italia NON effettua verifiche di tipo fiscale sulle posizioni in richiesta di mutuo. Non solo, NON effettua alcun tipo di verifica; semmai è la banca che deve erogare il mutuo che effettua svariate verifiche, ma non è assolutamente in grado di stabilire se un contribuente è in regola o meno con i versamenti previdenziali ( soprattutto se si tratta di un lavoratore dipendente che si avvale di un sostituto d'imposta per i versamenti alla previdenza obbligatoria ). A questo punto le ipotesi sono 2:- La posizione non ha il merito creditizio per permettere l'erogazione del finanziamento ( per cause ovviamente indipendenti dai contributi previdenziali piu' o meno regolari della ditta mutuataria );- Esiste già un altro acquirente dell'immobile che è disposto ad offrire una cifra piu' elevata per l'acquisto dello stesso, il che presupporrebbe che tra il mediatore immobiliare e Barclays esista un accordo di tipo economico relativamente a retrocessione di provvigioni etc, etc.....Il mio consiglio è, non avendo ad oggi sottoscritto ancora nessun preliminare o simili, di rinunciare immediatamente all'acquisto e rivolgere il proprio tempo e attenzioni ad altre operazioni. Inoltre consiglio anche, nel caso si decida di imbastire l'operazione della vita ( ed un mutuo per l'acquisto casa lo è!), di rivolgersi alla propria banca di fiducia e non a professionisti ( non funzionari... ) sconosciuti e consigliati da personaggi a loro volta sconosciuti.A disposizione, saluto.

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Vi ringrazio per i consigli e vi dico cosa mi ha inviato via mail l'agente oggi alla mia richiesta di conoscere lo sviluppo della pratica:" Dalle notizie che mi ha girato la Direzione Crediti lo sblocco dovrebbe avvenire a momenti perchè dai nostri controlli tutto continua ad essere OK.Le problematiche che si sono verificate sono quelle che ho riferito a Sua sorella ed a lei l'altro giorno; cioè dai controlli il CUD di Sua sorella è risultato non in linea con i parametri di legge e questo ha fatto ritenere possibili tre scenari:1) il documento era falso e taroccato 2) si è trattato di un errore involontario in fase di stesura del documento fiscale 3) l'azienda ha fornito un documento che non ha trovato corrispondenza con le posizioni fiscali obbligatorie per legge (esempio posizione INPS dei dipendenti).Io però non posso sapere nel dettaglio cosa ha determinato la fase di allert in quanto per privacy quando interviene l'unità antifrode non vengono ditamate informazioni."A questo punto, se tutto continua ad essere OK, possono queste problematiche rallentare la deibera del mutuo?

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