salve,

ma hai ribadito a questi aguzzini che il sessanta per cento della casa è già pagata e che l'ipoteca serve per addentare nel caso tu non riesca a pagare?

purtroppo non so darti altri consigli che non siano l'appoggio di un garante.

certo è che sono tutte pubblicità attuate per salvare la faccia, in realtà le banche non stanno erogando un c....zo a nessuno e sino a che la politica non si deciderà a revocare basilea 3, basilea 2 , togliere i poteri all' EBA e vietare tutta la finanza creativa tipo derivati, soldi non ce ne saranno per nessuno e non si uscirà da 'stò pantano di crisi!!

scusate la stesura molto terra terra, ma la realtà delle cose è questa, il resto è aria fritta,chiacchere da bar!

Arturo 50,

mi ero rivolto a loro al momento del preventivo per l'intero saldo prezzo ossia 85000,00 € specificando che i 100000,00 € li avevo già pagati. Ad una prima velocissima analisi ovvero al rapporto rata/reddito mi viene già detto che per quella richiesta avrei avuto bisogno di un garante, al che dico: "Ok, quanto potrei ottenere senza sta palla al piede ( che poi a ben vedere la palla al piede sarei io per sto povero cristo)? tac tac tac tac con la calcolatrice: tra i 60 e i 65 mila euro. Ok! possono bastare, scombussola un po' i miei piani, ma ce la faccio!".

Partiamo con l'istruttoria, inserimento dati nel sistema, tutte le informazioni e i documenti di rito, compreso il compromesso da cui si evince cosa ho già pagato, e tra l'altro gli specifico anche che la baracca che sto tentando di acquistare l'ho già ristrutturata dandole di conseguenza un valore notevolmente superiore a quello d'acquisto. Alla fine della fiera dopo qualche giorno vengo stoppato perchè la mia CRIF è per così dire bianca......non c'è traccia di me nei sistemi informatizzati....Ah, tra l'altro il giorno che abbiamo dato il via alle danze, ho anche aperto un conto corrente presso di loro versando la modica cifra di 19000,00 € proprio per dare maggiore peso alla mia pseudoaffidabilità a questo punto. Candidamente la consulente, che tra l'altro è una conoscente della mia famiglia, mi dice che se anche avessi acquistato un telefonico a rate, sarebbe stato positivo perchè un minimo segnale su che tipo di pagatore io sia, la banca lo avrebbe avuto oppure avrei dovuto guadagnare 3000 € al mese.

insomma sono assolutamente daccordo con rablis, è solo aria fritta, stanno giocando con le nostre vite. Nella mia città il 10 maggio 2012, quindi pochi giorni fa, un altro giovane imprenditore di soli 46 anni che ahimè conoscevo perchè amico e collega di mio padre, lavoratore onesto e instancabile, con moglie e due figlie di 15 e 19 anni, uno dei tanti che ha lavorato nel grande business che è stato il terremoto de L'Aquila e lasciato in fila ad aspettare, ad aspettare solo che il suo monte debiti crescesse per i crediti non riscossi, con le tasse da pagare, i contributi da versare, gli operai da saldare.....che gira come una trottola tra le varie banche per cercare di avere un credito che possa dargli una speranza, che era in attesa dell'ennesima lettera di Equitalia che puntualmente è arrivata insieme alle numerossissime telefonate che le varie banche quotidianamente ti fanno come a martellarti il cervello perchè tu devi rientrare da quell'affidamento che io stesso strozzino ti ho accordato magari più alto rispetto alla tua capacità produttiva e di eventuale rimborso o semplicemente perchè è arrivato un assegno da comprire con immediatezza altrimenti boom!!!! protestato e un'infinità di altri problemi che neanche ce li immaginiamo.......beh, questo giovane lavoratore che qualche anno fa aveva tante speranze, aveva messo su famiglia, aveva comprato casa, che stava progettando e costruendo la sua piccola isola felice, si è suicidato, non ha avuto più non la forza ma la voglia di lottare, ha mollato strozzato da una corda che il sistema Italia gli ha stretto intorno al collo. Ciao Giuseppe Rennola, aveva solo 46 anni, una moglie, due figlie e tanti progetti finiti nel cesso.