partendo dal presupposto che sono stato e resto favorevole al decreto bersani sulle liberalizzazioni, in quanto ha dato ulteriori armi/possibilità in mano ai consumatori, era abbastanza evidente che il mercato (dell'offerta) avrebbe reagito di conseguenza.tolte le penali? qualcuno si è inventato il mutuo con spese anticipate e spread stellari per i primi anni (es. mutui "tre per te" di meliorbanca, distribuito da systema mutui).surroga gratuita? qualche operatore ha annusato l'affare e ci si è tuffato a pesce facendo la guerra alle altre banche, salvo poi rendersi conto che la surroga poteva essere pure "subita".. e così si sono introdotti paletti sempre più stringenti, tassi fissi sempre meno trovabili, spread innalzati, ulteriori surroghe impedite, polizze "consigliate", ecc ecc.ad oggi l'effetto (anche della crisi, a dire il vero) è quello di trovare mutui più cari rispetto ad un paio di anni fa, soprattutto per quanto riguarda il tasso fisso.insomma qualcuno ci ha guadagnato (ed ha fatto bene chi ha preso la palla al balzo quando ancora regnava la "confusione"), ma le contromosse sono già state prese... perchè cane non mangia cane!!
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28/06/2009, ore 19:52
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28/06/2009, ore 20:05
Peccato dell'intoppo del guidatore....perchè un'altro paio di colpi in commissione..Camere (non Grazioli)e Senato....e delle lenzuolate del povero Bersani , non se ne trovava più traccia pratica....e attuativa in giro.Un pò come quella legge sulla sospensione dei mutui...ai disagiati... e la class-action passata per errore di voto...ora son ben chiuse nei cassetti....Le Banche e gli industriali hanno di nuovo il pallino in mano....e vanno in ferie, al popolo delle partite IVA che qualcuno ha menzionato oggi,se non ha un pò di macchinari da rinnovare....niet...se ne parla a settembre...se non succede il patatrac.... |
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28/06/2009, ore 20:11
ma sulle liberalizzazioni riguardo ad assicurazioni e mutui non ci sono state novità legislative, nè leggi disattese nè regolamenti mancanti.è proprio il mercato che ha "reagito".imporre per legge determinate cose non sempre ottiene l'effetto sperato, è invece sempre necessario lavorare sulla trasparenza e su una vera concorrenza, oltre che avere un'attenta vigilanza degli organi preposti (peccato che, ad esempio, non mi pare che Isvap e Consob siano tanto rapide ad intervenire, più spesso chiudono il recinto quando i buoi sono scappati); l'antitrust poi... a volte viene "zittito" dal tar (rif. annullamento multe per pratiche commerciali scorrette su surroghe).questo sì che abbatte i costi e rende il cliente finale più "forte", più garantito nei suoi diritti. spesso invece è costretto ad arrendersi pur avendo ragione. |
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28/06/2009, ore 20:16
Su questo son pienamente d'accordo...essendo i "Controllori" molte volte di facciata...perchè vengono messi lì dai Controllati....una bella facciata..per far vedere che il mercato è trasparente...mentre invece...è sempre quello dei bei tempi andati....Un pò come stà accadendo al TG 1, l'uomo è corrotto o tiene famiglia...vorace....., altro che etica e professionalità....voglio proprio vedere come andrà a finire...a breve. |
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29/06/2009, ore 00:28
Credo che la situazione fosse e sia ampiamente scontata.Attualmente sono "fortunati" coloro che hanno stipulato un mutuo variabile almeno 3 - 5 anni fa.E soprattutto chi ha fatto il rata fissa a tasso variabile.Certamente non chi ha seguito il consiglio di buttarsi sul tasso fisso l'anno scorso.Purtroppo quello che si perde si cerca di recuperarlo.Le normative legislative dovrebbero essere altre.Per esempio legare i mutui prima casa ( e solo quelli ) al tasso BCE. Imporre il concetto di usura anche sullo spread, dato che oramai, e sarà così anche nei prossimi anni, è ben superiore al tasso BCE.Quanto alla convenienza della portabilità non c'ho mai creduto.Se però fosse estesa la portabilità anche per trasferire il mutuo su altro immobile allora ci si potrebbe ragionare sopra. |
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29/06/2009, ore 01:54
a dire il vero un decreto del governo imponeva alle banche di proporre i tassi variabili anche agganciati al tasso bce... ma vedo che non è così e quindi mi chiedo se il provvedimento è stato poi affossato oppure le banche stanno ancora facendo quel che gli pare.la portabilità è stata conveniente per chi è passato da variabile a variabile abbassando lo spread o da fisso a fisso abbassando il tasso. manovre "strane" tipo passare dal variabile al fisso o viceversa.. possono essere un azzardo, e non un vantaggio certo.oggi il problema non si pone più, è difficile trovare un mutuo migliore di quello che si ha, e soprattutto è difficile rientrare nei parametri di finanziabilità della banca (addirittura anche qui ho letto di banche che prendono il valore dichiarato in atto per verificare l'80% del valore, come se non si sapesse che anni fa venivano regolarmente dichiarati valori più bassi e che comunque nel frattempo l'immobile potrebbe avere acquisito un valore maggiore). |
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