ent. sigg.,tre mesi fa ho richiesto un prestito personale al gruppo finanziario di torino. mi è stato concesso con santander consumer UNIFIN dopo una serie di richieste di garanzie. tra le tante carte firmate, non siamo stati messi al corrente che avrebbero fatto la richiesta di appoggio della rata sullo stipendio (cessione del quinto). Ci hanno erogato una somma pari a 3.064,12 euro da estinguere in 60 mesi al tasso teg: 16,67% (valido ai fini delle rilevazioni del tasso unitario) e TAEG: 20,40%.valore all'estinzione 4.740. Ho espressamente richiesto i costi eventuali per estinzione anticipata, e la risposta è stata:"nessun costo".Per estinguere mi ritrovo a pagare, a soli tre mesi dall'apertura, ben 4.157,46. praticamente gli sto pagando quasi il 40% in più della somma che mi hanno rilasciato. sono costretto ad estinguere per motivi personali ma è come se pagassi una penale perchè sto restituendo i soldi prima del tempo.... non mi è chiaro questo sistema, ma i soldi chiesti sono di molto inferiori rispetto a ciò che ora mi stanno chiedendo indietro. Li sto finanziando io???grazieCristiano
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06/11/2009, ore 01:16
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06/11/2009, ore 08:30
Purtroppo avete sottoscritto una cessione del quinto, che come ha potuto constatare ha tassi di interesse altissimi.Certamnete alla Santander non è economicamente conveniente permetterle l'estinzione anticipata, e la richiesta di farle pagare comunque la stessa cifra, è un deterrente.Naturalmente i soldi erano i loro e possono applicare i tassi permessi dalla legge, e per regolamento che si saranno dati, non concedono nessuno sconto per estinzioni anticipate.Alle banche basta che nelle regole di trasparenza scrivano ciò che più gli aggrada, le immunizza da qualsiasi contenstazione |
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06/11/2009, ore 09:06
non solo, un conto è quanto hai incassato con il finanziamento, un altro quanto effettivamente è stato finanziato, che per le cessioni del quinto è molto superiore.dall'importo finanziato bisogna togliere i costi (istruttoria) e le polizze obbligatorie (piuttosto costose), ecco perchè oggi devi restituire una somma ben superiore a quanto incassato.certo che rendersi conto a distanza di mesi di aver firmato una costosa cessione del quinto è un po' da "sbadati". |
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06/11/2009, ore 14:12
grazie per le risposte.effettivamente devo riconosce la "sbadataggine" e la poca attenzione che abbiamo riposto in questa richiesta. pensate che e' venuta una persona a casa nostra per farci firmare una pila di fogli infinita, e noi abbiamo fatto delle domande, non essendo pratici di finanziamenti. ma ci siamo fidati e non si e' mai parlato di cessione del quinto dello stipendio, mai! La nostra esplicita richiesta era di avere un prestito personale rimborsabile tramite banca. A nostra insaputa, e ripeto noi abbiamo sbagliato nel non verificare, hanno erogato con questa formula (ovviamente piu' vantaggiosa per loro). a luglio abbiamo sottoscritto questo prestito, e ci siamo domandati a settembre dove fossero gli addebiti che non comparivano sul conto. li abbiamo quindi trovati sulle busta paga. pazienza, buttiamo via questi soldi e se dovessimo avere bisogno ancora non correremo questo rischio, l'esperienza insegna. |
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06/11/2009, ore 14:14
Oggi la cessione del quinto deve essere limitata a quei soggetti che non sono finanziabili per disguidi nei pagamenti, e che ne abbiamo effettiva ed urgente necessità. |
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06/11/2009, ore 14:23
ci siamo fidati ---questo è stata la causa di tutto.troppo spesso per finanziamenti, polizze, investimenti, ci si fida ciecamente di chi si ha di fronte e delle sue belle parole invece di farsi prima consegnare la documentazione contrattuale da leggersi con calma e dove le belle parole, per non essere parole al vento, devono trovare conferma scritta.tutto il resto sono chiacchiere e promesse da marinaio.il fatto è che del "danno" spesso poi ci si accorge solo a cose fatte, quando è troppo tardi.ad ogni modo non credo che finanziariamente convenga rimborsare le cessioni del quinto (salvo eventuali necessità), perchè hanno TAN bassi (ormai i costi sono stati sostenuti) e hanno comunque la copertura assicurativa.validissima la considerazione di blues. |
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