Ciao, io ho fatto da circa un mese la tua stessa operazione (estinzione del vecchio mutuo e accensione del nuovo con INPDAP). Ti dico subito che non mi è chiaro cosa tu intenda per tassa al 2%, posso dirti però che se per tassa intendi imposta ipotecaria per l'iscrizione dell'atto (versata dal notaio alla Conservatoria del Registro Immobiliare sull'ammontare del 1,5 dell'iporto finanziato) allora SI devi pagarla. Però ATTENZIONE perchè io sono in attesa di una risposta dall'INPDAP proprio su questa imposta che inizialmente mi è stata trattenuta dall'INPDAP come imp. sostitutiva allo 0,25% e poi richiesta, con non poca sorpresa mia e del notaio, al 2% dalla Conservatoria. ora mi devono dire quale delle due sia stata pagata ingiustamente! è chiaro che trattandosi di mutuo finalizzato al finanziamento per la prima casa ci verrebbe naturale pensare che goda delle agevolazioni fiscali quindi (0,25%), purtroppo non è ancora chiaro e spero che altre persone come noi sollevino questo problema.Sarebbe una vera ingiustizia tassare al 2% un mutuo che ha il solo scopo di ricoprire il costo della c.d. prima casa! ...speriamo che anche il legislatore lo capisca!grazie a tutti.

il mio notaio mi ha fornito una circolare della direzione regionale del lazio del 9.10.2006 nella quale viene specificato "erroneamente" che l'imposta sostitutiva viene applicata solo ai finanziamenti a medio e lungo termine concessi per "acquisto di abitazioni" ai sensi dell'art. 2 comma 1-bis DL 220 del 2004. cito Il comma 6 dell'articolo 1-bis del decreto-legge 12 luglio 2004, n. 168, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2004, n. 191, si interpreta nel senso che l'aliquota dell'imposta sostitutiva nella misura del 2 per cento, di cui all'articolo 18 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 601, si applica ai soli finanziamenti erogati per l'acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di immobili ad uso abitativo, e relative pertinenze, per i quali non ricorrono le condizioni di cui alla nota II-bis all'articolo 1 della tariffa, parte prima, annessa al testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131. da qui se vedi i riferimento della 601 e 168 non si evince questa dichiarazione, anzi. Io devo stipulare dopodomani e quindi avendo saputo stasera che si trattava di imposta sull'ipoteca (2% sul 150% dell'importo mutuo) ANDRò AL PIù PRESTO A REPERIRE ALTRI SFORTUNATI COME ME PER UN RICORSO AL TAR, ANCHE PERCHE' AVREI DOVUTO OTTENERE IL MUTUO ENTRO 60 GIORNI DALLA DATA DI CONSEGNA DOMANDA 9.5.2006 E SE COSI' FOSSE AVVENUTO NON AVREI PAGATO CERTAMENTE QUESTO IMPORTO CHE VIENE MAGGIORATO DI QUASI 1300 EURO.CIAO E SE HAI NOVITA' SCRIVI .... GRAZIE !

Per saccomaxAnche io recentemente ho fatto la controestinzione con l'Inpdap, mi hanno applicato l'imposta sostitutiva dello 0.25%. Il notaio mi aveva detto che si applica l'imposta ipotecaria (2% capitale iscritto in ipoteca) solo se l'stinzione si fa entro i 18 mesi dalla stipula del mutuo che si va ad estinguere. Spero di non avere brutte sorprese comunque rimaniamo in contatto per fare eventuali ricorsi.

Ragazzi questo viene applicato per adesso solo nella regione Lazio. Il notaio ha aggiunto al contratto di mutuo con l'inpdap, la dicitura che l'inpdap si tratteneva lo 0,25% perchè rientra nella legge 601 e che la conservatoria si trattiene anch'essa il 2% + le spese 168,00 per accensione mutuo. Lunedì 18 il notaio andrà a versare il 2% e a quel punto sapremo cosa succede. Di certo io e una mia collega entrambi abbiamo stipulato il 13.12.2006 e se ci fanno pagare il 2% andiamo da un'avvocato e facciamo un ricorso al TAR in quanto se rinegozi con le banche le banche applicano la legge 601 cioè l'imposta sostituitiva, mentre un dirigente dell'entrate del Lazio ha deciso di sua iniziativa che l'inpdap non rientra nella legge 601. Se c'è qualcuno nelle nostre condizioni e si vuole aggregare al ricorso mi faccia saper Massimiliano SaccoVia campo della fierA 2100062 bRACCIANO (rm)[email protected]

Spero di essere benvenuto tra coloro che come me... si sono trovati a pochi giorni dal rogito con la sorpresa del 2% come imposta sostitutiva. Sono rimasto senza parole... basito direi...a pensare che, come qualcuno faceva notare, sarebbe bastato che l'inpdap liquidasse la pratica come da regolamento che, molti di noi si sarebbero salvati dalla famelica imposta... . La mia odissea è iniziata all'inizio di giugno e sono arrivato a marzo ed ancora non ho stipulato. la Mulè si è ricordata che c'era un'imposta del 2% solo 15 giorni prima dell'appuntamento per il rogito.. che casualità... a proposito dimenticavo... vogliamo parlare dell'assicurazione SAI che per assicurare l'immobile lo calcola, non con l'importo richiesto del mutuo, ma con il valore della perizia... è tutto normale??? Sono con voi per intrapendere qualsiasi azione ...Un saluto da RIC di anguillara