Mi spiego, in sintesi: Nel 2000 abbiamo acquistato casa, con accollo mutuo. Veniamo a conoscenza solo all'atto del rogito di una sofferenza di circa 40 milioni di Lire. Riusciamo con difficoltà ad accordarci con il gestore credito per un piano di rientro. Provvediamo nell' arco di due anni all' estinzione del debito pregresso, e nel frattempo versiamo le rate semestrali del mutuo( di cui non siamo mai riusciti ad avere disposizioni in merito al tasso di ammortamento e interesse.) Convinti ormai di essere al termine, a settembre veniamo contattati da una finanziaria che ci invia dei conteggi di credito vantato di circa 30'000 € . Conteggi di interessi che noi non comprendiamo...So che su questo forum ci sono dei veri ed eccellenti esperti in mutui e finanziamenti, qualcuno ci può aiutare ? graziegoldrose

Ho letto i suoi vecchi post...tutti...comprese le Sue risposte.Un accollo mutuo normale, non presenta le problematiche che Lei ha riscontrato e incautamente accettato al rogito.E' impossibile poi non avere il contenuto dell'accollo mutuo,(tipo/tasso/ ammortamento) visto che è un atto pubblico ,accessibile anche se vado io a farne copia,nello studio del notaio anche se è morto, c'è un sostituto a gestire l'archivio che resta sempre a disposizione pubblica..Poi ora parla di falso accollo, e comunque i dati forniti anche ora non sono tali da poter ricostruire il pregresso e che tipo di irregolarità ci sono in questo accollo imprudente, visto i problemi che stà portando.Cara utente, quì ci vuole un avvocato , non un esperto in mutui.

Leo


Leo

La ringrazio, Leo della risposta e del suo cortese interessamento:Ho verificato la mia situazione presso la C.R.I.F.Non risulta nulla.Siamo riusciti ad avere copia di contratto - mutuo originario tra banca e costruttore, andando in tribunale. Eravamo in attesa di un parere tecnicoda parte di un' avvocato di una associazione consumatori. Dopo quattro mesi, nonostante la nostra urgenza il perito incaricato latita e l'avvocato ci ... scarica.

Vi scarica...perchè..?Comunque se mette i dati tecnici o le clausole ,scritte bene e complete di quello che non Le è chiaro, se posso ricavarne qualcosa lo farò.Ripeto che debiti pregressi, o accumulati da chi ha contratto il mutuo, dalla data del rogito vi siete fatti responsabili...firmando dal notaio.E ancora non ho sentito menzionare se l'immobile acquistato è stato frazionato....per fare l'accollo, altrimenti la questione diventa anche più impegnativa.Per mè per fare un affare, vi siete presi delle grane da evitare....io consiglio sempre di farsi un mutuo personale...proprio per evitare le incognite...dei debiti dei costruttori, che sono sempre stati più scaltri dei consumatori.

Leo


Leo

...Nel rogito risulta che la quota da pagare alla banca, in linea capitale, comprensiva dell' arretrato è pari a ca. Lit. 125 milioni(84 mil. di mutuo residuo + 41 mil. di arretrati ). Quindi rientriamo in due anni e mezzo di totale Lit. 51 milioni. Nel frattempo paghiamo le rate di mutuo a scadenza semestrale. A giugno 2008 € 46.500 totali. Pur sapendo che il mutuo fosse a tasso variabile, abbiamo continuato a pagare l' importo iniziale di € 3,100 non avendo mai avuto la possibilità di ricevere istruzioni in merito al piano di ammortamento, nonostante le ripetute richieste del nostro legale. Dall' allegato del mutuo edilizio da noi richiesto all 'archivio notarile si evince chele unità immobiliari sono state frazionate e il lotto di ns. competenza è di quota capitale € 108,000, Interessi e accessori €162,000 Totale € 270,000.