Salve volevo sapere se qualcuno può aiutarmi su un mio dubbio, purtroppo dopo essere stato licenziato, da qualche mese non posso pagare le rate di alcuni finanziamenti, io sono un nulla tenete, ma in una di qusti c'è come garante mia moglie che è proprietaria dell'immobile in cui abitiamo, cosa potrebbe succedere?
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09/12/2009, ore 15:40
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09/12/2009, ore 15:45
Qualche problema c'è.Qual'è l'ammontare di ogni singolo debito residuo?Se le cifre sono piccole e divise tra diverse finanziarie/banche è un conto, se sono alte, oppure è debitore di più finanziamenti verso una stessa finanziaria/banca, vi è rischio per l'appartamento. |
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09/12/2009, ore 15:52
no sono diverse finananziarie di piccoli importi e solo un finanziamento con un residuo di circa 20.000 euro ha la firma come garante di mia moglie proprietaria della casa, non sò se serve dirlo ma abbiamo la divisione dei beni. |
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09/12/2009, ore 15:54
ma il fatto che l'appartamento sia l'unico immobile posseduto e che sia proprio la casa di abitazione non c'è nessuna tutela. |
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09/12/2009, ore 16:31
20.000 sono tanti, e certamente non vi è tutela, in quanto di fatto, con la firma di sua moglie, e come se l'appartamento fosse stato dato a garanzia.Il fatto di essere in separazione di beni è ininfluente, il garante in questo caso, potrebbe essere anche un non familiare, ne risponderebbe comunque come coobbligato.La soluzione è cercare di concordare un piano di rientro allungato a rate inferiori. |
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09/12/2009, ore 17:32
l'immobile è gravato da ipoteca per mutuo o libero? |
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