Se ne fai una questione di "convenienza" penso che nessuno possa darti una risposta certa; chi può sapere quale sarà l'andamento dei mercati nei prossimi anni ?Per fare una scelta oculata sul tasso, nelle tue valutazioni ovviamente dovrai tenere conto anche dell'importo finanziato e della durata dell'operazione.Se invece ne fai una questione di "pianificazione familiare della spesa" (nel senso che non vuoi impegnare oltre una certa percentuale dei tuoi redditi per pagare la rata), puoi pensare ad un tasso variabile con rata fissa (quindi con durata del mutuo "elastica").Io personalmente sono per il variabile, cosa che farà rizzare i capelli al Nostro Lannutti, ma tant'è.Ho fatto un mutuo a tasso variabile sei anni fa e posso dirti che ad oggi, nonostante il rialzo dell'Euribor, non ho ancora raggiunto il tasso che avrei dovuto pagare se all'epoca avessi optato per un fisso.Ciao

adesso come adesso conviene un variabile con diritto di opzione.Oppure un MUTUO PROTETTO come quello dell'UCB. La rata è fissa x un anno, e l'anno successivo la rata può salire o scendere al massimo del 5% della rata dell'anno precedente.
Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile... Fa presto il bue a dare del cornuto all'asino... ma se si guardasse allo specchio... mika_80x

Non siamo al mercato a vendere ciascuno il proprio prodotto.Ciò che conviene intanto NON LO SA NESSUNO (perchè nessuno fa l'indovino) e comunque la scelta va fatta caso per caso.Spesso i prodotti "con opzione" invece sono inutili perchè di fatto rinviano il problema nel tempo.

allora, io non sto vendendo un bel niente x' non lavoro x UCB essendo che ho collaborazione con 11 banche diverse a seconda dell'operazione da fare.seconda cosa il cliente se vuole contatta UCB e si fa fare un preventivo e valuta. Porca miseria ma sei sempre così in acido? Rilassati!
Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile... Fa presto il bue a dare del cornuto all'asino... ma se si guardasse allo specchio... mika_80x

credo che l'opzione sia comunque un'opportunità che continua a valere per tutta la vita del mutuo, e quindi non sia da sottovalutare.quanto alla protezione della rata, una variazione del 5% può rappresentare un problema per chi ha reddito fisso.meglio altre forme che limitano il possibile incremento della rata a valori più bassi tipo il tasso di inflazione.
C'è bancario e bancario: anche in banca la pratica vale più della grammatica (Nickname)