Ciao a tutti, vi espongo il mio caso cercando di capire la dimensione del problema.Ho stipulato un mutuo nel 1996 per la somma di € 90.000 per 15 anni a tasso variabile indicizzato ai seguenti parametri:25% media BOT a 6 mesi25% Euribor50% Prime rate ABIDal 1° Gennaio 2005 il prime rate non è più rilevato e molte banche lo hanno sostituito con l'Euribor.Ciò doveva avvenire con comunicazione al mutuatario che avrebbe avuto tra l'altro la possibilità di recedere dal contratto e cercare soluzioni alternative sul mercato del credito magari trasformando il mutuo da variabile a fisso.La mia banca non mi ha comunicato nulla e visto che l'Euribor nel 2005, come indice era molto più basso del prime rate ha pensato bene di aumentare lo spread (cioè il guadagno puro della banca), passando dall'1,10& come da contratto al 3,47%!!!!!!!Ho richiesto subito spiegazioni al personale dell'ufficio reclami che mi ha riferito che è stato fatto tutto in modo legale.Oggi dopo varie comunicazioni, mi stanno proponendo la restituzione degli interessi pagati in più e l'applicazione del vecchio spread.Finora non ho accettato nessun tipo di transazione perchè penso che la banca abbia agito in mala fede.Vi chiedo un parere sulla possibilità di ottenere la remissione del debito residuo (che a circa 3 anni dalla fine del contratto ammonta ancora a 38 K€!!!) oppure l'estinzione anticipata da parte mia del mutuo retrodatata al 01 Gennaio 2005, con la restituzione da parte della Banca di tutte le rate versate da quel momento ad oggi.Inoltre Vi chiedo se la stessa cosa è capitata anche ad altri.Grazie. saluti. Buon anno