Ho da poco firmato un mutuo arancio a tasso variabile.Ho scoperto che effettuando dei versamenti di capitale (estinzioni parziali) si va ad cambiare la durata rimanente del mutuo.Io pensavo che sarebbe cambiata (diminuita) la rata diminuendo il capitale residuo.Qchuno mi può indicare quali sono vantaggisvantaggidi queste due modi di effettuare delle estinzionzioni parziali.Cordiali saluti.
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21/01/2008, ore 12:23
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21/01/2008, ore 15:43
non voglio smentire quanto detto, ma a me hanno sempre fatto capire (anche se ho un mutuo non sono esperta) che diminuire la durata implica anche cambiare il piano di ammortamento e quindi non si puo' cambiare la durata, ma solo il capitale residuo da da restituire.Comunque la risposta a questa domanda interesserebbe anche a me. |
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21/01/2008, ore 15:43
La rata diminuisce comunque, ma poco perchè la quota capitale non viene modificata rispetto al piano di ammortamento originario.Lo svantaggio è appunto che la rata si abbassa di poco, il vantaggio che nel corso degli anni pagherai meno interessi passivi perchè rimborsi il capitale più in fretta rispetto al caso in cui il piano di ammortamento viene ricalcolato ad ogni variazione di tasso o ad ogni rimborso. |
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21/01/2008, ore 17:18
E ovviamente, in questo caso, il debito residuo si azzera prima rispetto alla data ultima indicata nel piano di ammortamento originario (proprio perchè anche se ho fatto un rimborso parziale di capitale nelle rate successive continuo a pagare quanto inizialmente previsto). |
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