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Salve, avrei necessità del parere e consiglio di qualche esperto in materia. Ho acceso un mutuo di 100.000 euro a tasso variabile nel 2005. Nell'arco di 30 mesi la rata ha messo le ali ed avevo preso in considerazione l'idea di una sua sostituzione con altro a tasso fisso. Lo stesso Istituto mi ha applicato condizioni migliori, abbassando notevolmente lo spread. Ho dovuto riconsegnare tutta la documentazione, peraltro già in loro possesso, nuova perizia, nuova assicurazione, nuove spese notarili...attendevo solo la conferma della data di stipula prevista prima della fine dell'anno. All'improvviso la notizia che il mutuo non sarà concesso perchè il cointestatario (o per meglio dire il "garante") ha pagato in ritardo varie rate di un suo vecchio finanziamento. Quello che ora mi - e soprattutto vi chiedo - è se ho qualche speranza di poter rinegoziare con altre Banche oppure se l'unico escamotage è cambiare il garante/cointestario, sempre che possa farlo. Grazie a chi vorrà intervenire

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Le rate del "garante" pagate in ritardo risalgono prima della stipula del mututo o dopo.Questo e' molto importante perche' se la banca ha accettato come garante uno che le rate le paga in ritardo (ma cmq le paga) non vedo perche' non accettarlo per rinegoziare lo stesso mutuo,ma si sa' quando si parla di banche.........

A ben molti difetti è l'uom soggetto, ma l'esser seccatore è un gran difetto.
A ben molti difetti è l'uom soggetto, ma l'esser seccatore è un gran difetto.

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Se cambi cointestatario del mutuo perdi le agevolazioni fiscali (detrazione interessi passivi), l'unica soluzione è cambiare il garante.

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Grazie per i vostri solleciti interventi. Le rate del finanziamento con ritardato pagamento sono successive alla stipula del precedente mutuo ma, comunque, saldate. L'unica cosa che però mi sembra assurda è che con la sostituzione la rata del mutuo è piuttosto inferiore, e non di poco, quindi in teoria una maggiore sicurezza per la Banca che comunque continua a mantenere il vecchio mutuo con lo stesso cointestatario che adesso non dà più garanzia....All'atto pratico, pur perdendo i benefici fiscali, mi rimarrebbe come unica soluzione accendere un mutuo ex-novo con altro garante ed estinguere il precedente, giusto? Resta in ogni caso valida l'applicazione della normativa Bersani sulle agevolazioni riguardanti le penali per anticipata estinzione...

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puoi sempre rinegoziare con altra Banca ed eliminare il garante ,sempre che vi siano le condizioni finanziarie per poter far fronte alla rata che hai intenzione di stipulare.Senti anche altri pareri da Istituti diversi.Saluti !

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E che istituti diversi deve sentire?E' come essere impiccati da un boia piuttosto che da un altro............

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