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Buonasera,Cercherò di essere il piu breve ed al tempo stesso esauriente possibile, per cercare di darVi un idea di quello che sto passando e vedere poi se ci siano delle soluzioni ad una situazione che sta diventando veramente insostenibile. . Nell aprile del 2003 apro un'attivita commerciale con un mutuo ipotecario (ipoteca sulla casa di proprietà dei miei genitori) dell importo di euro 80000 presso la CA.RI.VE piccolissima e nuova filiale (colpevole tra l'altro di non aver pagato una Ri.Ba. di circa 100 euro per la quale sono stato protestato nel 2004) i primi tre anni circa tra alti e bassi tutto funziona abbastanza bene. Purtroppo pero il settembre del 2005 sono vittima di un brutto incidente stradale a causa del quale sono costretto a vendere l'attivita in quanto non potendo piu lavorarci personalmente diveniva economicamente svantaggioso continuare. Una volta terminata la cessione mi rimetto completamente nell arco di circa sei mesi, ed a causa di sprovveduti e incauti investimenti iniziali all'interno del locale mi ritrovo in debito ancora verso la banca per un importo di circa 40000 euro; ovviamente forte delle mie responsabilità, mi do da fare e inzio a lavorare consapevole di dover pagare per molto tempo una rata per qualcosa che non ho, poco importa, sò perfettamente che spetta a me. Il problema, tra gli altri, piu grosso, deriva dal fatto che l'importo e sempre rimasto lo stesso (circa 6/700 euro) di quando avevo l'attivita, periodo in cui quindi mi riusciva ovviamente piu facile versare tale importo. Arriviamo al 2007/8 o meglio tra Novembre 2007 e Maggio 2008, cambio lavoro e vengo assunto come responsabile di un locale, un piccolo bar in centro a Venezia, nel frattempo mi sono stabilmente trasferito per evidenti esigenze lavorative; qui purtroppo le cose non vanno come promesso e la mia ex datrice di lavoro inizia a pagarmi meno del pattuito ed a singhiozzi, situazione per me devastante in quanto affittuario per 850 euro al mese di un appartamento e intestatario del mutuo ipotecario con un residuo al 2007 di circa 30000 euro. Mi licenzio, cambio lavoro ma intanto mi ritrovo uno scoperto di circa 7000 euro peraltro non direttamente a me imputabile (praticamente non mi pagavano!). Per mia fortuna inizio a collaborare con una compagnia che mi permette di avere una tranquillita economica diversa.Inizio pero a chiedere al direttore di allora ed a quelli subentrati in seguito se ci fosse la possibilita di abbassare queste rate perche per me proibitive con un stipendio medio di 1600 euro nessuno sembra contemplare questa possibilita come realizzabile fintanto che la mia posizione risulti in difetto; allora mi sforzo cerco di risparmiare in tutto faccio un intero anno di sacrifici e finalmente a novembre del 2009 lo scoperto di 7000 euro viene coperto definitivamente e congiuntamente sono riuscito a pagare affitto e rate dei mesi correnti, chiedo nnuovamente con insistenza che venga rifinanziato il mutuo ma la direttrice di questo periodo mi dice che c'e una novita in quanto è stata prevista dal Governo la possibilita per le aziende in difficolta di congelare le rate del mutuo per un anno continuando a versare solo l'importo degli interessi. Per me sembra che finalmente le cose girino per il verso giusto (credevo) perche essendo riuscito a versare circa 15000 euro in nove mesi di lavoro stagionale credo potrei metter da parte qualche soldo e vivere un anno con la possibilita di respirare un po. Invece niente. Vado piu volte a parlare con la direttrice telefono ma niente la domanda (dice!) non è stata ancora esaminata e lei non puo far niente perche spetta al Direttore Generale, che guardacaso stanno cambiando,decidere; perche la mia era nata come un attivita ma adesso non lo è piu, allora le faccio notare che proprio in quei giorni avevo sentito che la stessa esenzione è stata approvata anche per i mutui casa. La mia domanda è: 1)Posso obbligare la banca a congelarmi il mutuo come promesso? in che modo?2)Posso congiuntamente abbassare l'importo della rata ed allungare i tempi di restituzione? (rifinanziare il mutuo?)3) Esiste una qualche ingiustizia perpretata dalla banca nei miei confronti che mi permetta eventualmente di far causa ala banca considerando tutte le difficolta che ho subito per non avermi permesso di abbassare le rate prima e di congelarle poi? GRAZIE INFINITE.

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