Ciao a tutti, vi ho seguito in passato e devo dire che mi siete stati di grande aiuto. Tutto cio' che avevate previsto si sta verificando. Avevo smesso di pagare le rate di 3 carte revolving e di un prestito non riuscendo piu' a sostenere le rate. Puntuale, dopo circa 3 anni, è arrivato il primo pignoramento del quinto di una delle 3 carte per la somma totale di circa 6.000 euro e che sto pagando con una rata di 100 euro mensile ( giudice magnanimo in quanto ho uno stipendio di circa 1.200 euro al netto di assegno familiare e bonus Renzi )). Ne avrò per almeno 4 anni ancora. Il 9 settembre ho una nuova udienza per un secodo pignoramento di circa 5.000 euro che, se ho ben capito, si dovrebbe accodare al primo. Settimana scorsa mi è arrivato il D.I. del prestito + terza carta ( stessa finanziaria ) per un ammontare di circa 34.000 euro, che è la cifra che piu' mi preoccupa perchè sono proprietario di un appartamento che sto pagando regolarmente con il mutuo. Ho ancora circa 14 anni prima di estinguerlo ( durata 25 anni ). La domanda che ho da chiedervi è questa : per una cifra consistente come 34.000 euro, considerando che si devono accodare a 2 pignoramenti del quinto, possono intraprendere un pignoramento dell'immobile ?
Di nuovo grazie a tutti.