Buonasera a tutti. Sei anni fa ho acceso un mutuo su prima casa con Banca Agricola Mantovana (BAM). Rate mensili prelevate direttamente dal mio cc. L’anno scorso, ad agosto 2008, ho deciso di chiudere il conto e aprirlo in Allianz a condizioni molto più favorevoli e ho firmato il modulo RID per continuare a pagare le rate di mutuo a BAM. Dopo qualche tempo BAM viene acquisita da Monte dei Paschi (MPS) e il RID naturalmente aggiornato.Da settembre a dicembre 2008 dal conto Allianz escono regolarmente le somme corrispondenti alle rate (una a BAM e le altre 3 a MPS), ma un giorno mi chiama la filiale MPS per dirmi che a loro “manca” un pagamento. Mando copia del mio estratto conto, dove si vedono ovviamente gli addebiti, faccio mettere in contatto diretto le due banche: Allianz dice di aver eseguito i pagamenti, secondo MPS invece una rata deve essere “tornata indietro” (certo non sul mi conto!), ad Allianz non risultano storni.Dimenticavo di dire che la filiale locale di MPS mi ha inviato quietanza di tutte le rate da settembre a dicembre 2008, ma secondo loro “non sono proprio valide” per il motivo di cui sopra.A inizio gennaio 2009 non vedo l’addebito della rata, chiedo notizie ad Allianz e mi dicono che il RID a favore di MPS è attivo ma nessuna richiesta di pagamento è pervenuta; chiamo la filiale locale MPS e mi dicono che a loro, anzi alla Sede Centrale di Siena, risulta sempre una rata mancante e quindi il RID è stato interrotto (senza alcuna comunicazione al cliente).Da gennaio (ad oggi) pago le rate con bonifico sul conto della filiale locale MPS, come da loro istruzioni.Da allora la situazione è immutata e addirittura mi arrivano lettere di sollecito di pagamento delle rate secondo loro “scadute” (MPS ha scalato i pagamenti, es. utilizza febbraio per coprire gennaio, marzo per coprire febbraio e così via) con tanto di richiesta di pagamento degli interessi di mora!Ho fatto innumerevoli telefonate, ad Allianz chiesto una certificazione scritta dei pagamenti che ho inviato a MPS (come peraltro da loro richiesto). Ho scritto una lettera di reclamo (raccomandata) alla sede MPS di Siena e ricevuto solo una telefonata da parte di una persona che “non poteva lasciare le generalità” la quale mi rimandava alla filiale locale, incaricata di sistemare tutto. La filiale locale ovviamente mi dice che loro devono attendere riscontri da Siena.Aggiungo che io ho scritto e inviato molte email, fax e la raccomandata, MPS non ha inviato mai nulla di scritto, nulla che indicasse la carenza di pagamento, l’interruzione del RID, ecc. nulla.C’è solo il funzionario (senza colpa, per carità) della filiale locale che tutte le volte mi dice che “non risulto in regola con i pagamenti, ne manca sempre uno”. Insomma, non se ne viene a capo, in sostanza per loro è unproblema mio!Un po’ come se mi tagliassero l’utenza elettrica perché risulto morosa, io presento la mia bella ricevuta del bollettino postale regolarmente pagata e l’ente elettrico mi dicesse che “però a loro il pagamento dalle Poste non risulta pervenuto”.Cosa posso fare? Qualcuno sa consigliarmi? Grazie in anticipo a chi vorrà rispondere… e scusate se mi sono dilungata!
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18/06/2009, ore 18:05
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18/06/2009, ore 18:19
mandi raccomandata che o sistemano il tutto in 5gg lavorativi o partirà una denuncia a loro carico per comportamento scorretto |
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18/06/2009, ore 18:36
Grazie per lka tua risposta. Ma a quale ente va indirizzata questa denuncia per comportamento scorretto? |
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18/06/2009, ore 19:44
Diffidi la Sua banca...con A/R l'errore è fra banche e Lei ha ricevuta dei pagamenti.Non hanno prova che i soldi sono tornati sul Suo C/C pertanto lei è a posto se và per vie legali..e dovranno pagare anche le spese.La scorrettezza è che hanno anticipato le rate per corire l'errore...e li può denunciare per conoscenza all'ombusdman bancario.Faccia comunque reclamo per iscritto, per creare una data di messa in mora...che potrebbe poi esser utile anche ad un legale. |
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19/06/2009, ore 09:39
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