Rate superiori alla busta paga
Buongiorno a tutti. A causa di vari finanziamenti contratti per pagare gli stessi finanziamenti, oggi mi trovo disperato. E' chiaramente colpa mia, ma ad aggravare la mia situazione è stata il mancato rispetto delle norme da parte di una Finanziaria. Meno di due anni fa, ho contratto un finanziamento (prestito personale) di € 50.000 a 15 anni ( rata mensilizzata € 670,00) con una finanziaria. Il problema è stato che mi hanno concesso tale debito in presenza già di € 800,00 ( mutuo ipotecario acquisto casa) € 300,00 ( altro finanziamento) € 350 ( altro finanziamento) € 220 ( altro finanziamento) debiti presenti e segnalati in banca dati, ovviamente tutti in regolare ammortamento--trattasi di finanziamenti a firma singola, tra l'altro aggiungo che mia moglie non lavora più da un anno. La mia busta paga è di € 1.700 pertanto con moglie e 2 bambine a carico non riesco più a sopravvivere considerando che il totale delle rate da pagare è di € 2.340. Come ha potuto questa finanziaria permettermi di rovinarmi cosi? All'atto del finanziamento di € 50.000 ( rata € 670) avevo già in essere i finanziamenti di cui sopra. Cosa posso fare??? La disperazione spesso fa fare delle cose sbagliate, ma legalmente questa finanziaria perchè non mi ha detto no?? Perchè non ha curato l'estinzione di almeno un paio di finanziamenti??
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17/05/2012, ore 12:04
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17/05/2012, ore 12:20
Tu stesso dici che all'epoca lavorava anche tua moglie.... magari poi avete fatto vedere due belle dicharazioni dei redditi "gonfiate", come tanto piace fare ai commercialisti... un bell' estratto conto della banca sui cu transitavano dei redditi "NON MEGLIO DEFINITI"... Onestamente, concordo sul fatto che sia colpa tua: quel finanziamento, anzi più di uno, non dovevi neppure chiederlo!! Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile... |
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17/05/2012, ore 12:27
Caro Gustavo, i forum non vengo fatti per creare polemiche, ma per discutere e confrontarci. Io sono un dipendente di un'azienda privata a carattere nazionale dove il grado ed il ruolo definiscono lo stipendio ( a parte dei rimborsi per missioni) quindi i miei emolumenti sono certi e ben definiti. Se avessi fatto operazioni "GONFIATE" non sarei qui a chiedere un aiuto all'ADUSBEF. Senza parole! |
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17/05/2012, ore 13:03
ma che tipo di aiuto chiedi?cosa vuoi che ti si dica come fare ha non pagare?dai la colpa alla finanziaria perche' ti ha concesso il prestito,se non te l'ho concedevano eri qui a chiedere il perche' del rifiuto!!!???sinceramente non capisco |
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17/05/2012, ore 13:05
Uscite 2340 Entrate 1700 Perderete la casa, meglio vendere finchè siete in tempo. Eventualmente andare dalle Agenzie Debiti per farsi "aiutare" Aiutare ad affondare prima ovviamente.
Ho solo DUE colpi al giorno per cui non vi lamentate se non vi seguo con assiduità, al caso prendetevela con la direzione. Sorcettoroditore. |
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17/05/2012, ore 13:51
Appunto, tua moglie ha smesso di lavorare, magari tu viaggi un po' meno o sei stato adibito ad altre mansioni.... e il vostro reddito familiare si è ridotto a meno della metà.. giloassi, la mia non è polemica, semplicemente di famiglie come la tua è piena l'Italia. La vera polemica è quella di criceto. ; suggerisco che tua moglie si dia da fare per ritrovare rapidamente un lavoro... in concreto è assai meglio che vendere la casa, intanto i figli crescono... Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile... |
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