A fronte di una sofferenza mutuo per un debito residuo INFERIORE a 15 mila euro totali mi viene negata la rinegoziazione. Mi sono proposta per una rata di 100 euro mensili che a quanto mi viene scritto stamattina viene rifiutata (possibilità che invece mi aveva prospettato la direttrice). Il garante del mutuo non è più persona affidabile e, non avendo reddito, sto vendendo tutto ciò che possiedo per far fronte. Ho già effettuato un versamento di 500 euro come prima rata a dimostrazione della volontà di sanare la situazione. I soldi li hanno presi ma non intendono rinegoziare. Questo comporterà la messa in strada sia della persona che dell'azienda agricola. Vero è che non posso dimostrare reddito (inteso come busta paga), vero è che non ho un garante, ma ho una cantina pienda di prodotto oltre che i beni di famiglia (oro e antiquariato) che ho già in parte venduto ad un'asta (cosa documentata alla banca). Il tutto, compreso il rustico in pietra su due piani più antica cantina, supera di sicuro di gran lunga il debito summenzionato. Abito in montagna dove gli inverni son molto rigidi e non ho altra soluzione abitativa. Ho qualche speranza di costringere la banca a non buttarmi in mezzo ad una strada accettando la mia proposta di 100 eruo al mese?