ho contratto un mutuo con banca per la casa,gruppo unicredit nel 2005 a tasso misto,con spread all'1,65.All'epoca non era male.se avevo un problema andavo in filiale e si risolveva li con l'addetto al commerciale o con il direttore.Nel 2006 unicredit ha CARTOLARIZZATO il mio mutuo e li sono cominciati i problemi.In poche parole unicredit ha venduto il mio debito ad un terzo.Io pago ad unicredit e loro girano la somma a questa societa'.Fin qui niente di male,ma nei computer delle filiali unicredit non esisto piu' e per qualsiasi problematica c'e' il numero verde.La loro unica risposta e' la seguente:mandi una raccomandata con ricevuta di ritorno e aspetti che le rispondano.Puo' essere possibile?il direttore della filiale unicredit dove ho un c/c mi ha detto che e' cosi',ed e' una cosa che va male.Avevo tre mutui con unicredit e uno ad uno li sto trasferendo tutti.
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30/12/2008, ore 20:42
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30/12/2008, ore 21:25
La cessione di un credito a terze persone è legale, il creditore deve notificare al debitore a CHI pagare;si tratta di crediti non personali ma di denaro, quindi la banca ha "venduto" il suo mutuo ad un terzo ad un prezzo inferiore per avere subito liquidità ( Valore attuale);la cessione ha effetto se è stata notificata a LEI;quindi pagherà le rate al nuovo creditore invece che al vecchio;la banca fa da "cassa" per la riscossione. |
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30/12/2008, ore 21:31
Il problema non sta tanto nella cartolarizzazione, ma nel fatto che il suo mutuo probabilmente è passato sotto la gestione di Banca per la Casa. |
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