in seguito alle problematiche attuali ho richiesto alle 3 banche con cui lavoro un consolidamento delle passività tramite un mutuo (ho immobili liberi a sufficienza). con una di queste banche è nato uno screzio con il direttore dopo la richiesta e ho deciso di fermare completamente i movimenti bancari in attesa di unarisposta daparte dell'istituto.dopo qualche mese ricevo una lettera con la revoca degli affidamenti e alla mia richiesta sull'esamina del consolidamente mi viene risposto che è ancora in fase di esame nella direzione. ieri , passati altri 2-3 mesi vengo a conoscenza da un'altro istituto che sono stato messo in sofferenza dalla banca in oggetto. è possibile che questi ti rovinino la vita senza mandarti neanche una lettera per dirti "non abbiamo accettato la sua richiesta" , avrei potuto trovare altre strade in altri istituti , ma ora penso che tutto sia compromesso. cosa mi consigliate ?
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22/11/2009, ore 21:17
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22/11/2009, ore 21:47
Talvolta l'imbecibilità di un fantozzi di banca viene a creare questi danni che sono imprevisti . Ma se ai avuto un comportamento molto onesto e corretto verso la banca, nonchè possiedi dei capitali da poter garantire per la richiesta di un mutuo . allora ti consiglio di scavalcare il fantozzi ( DIRETTORE) chiedere delucidazioni direttamente all'ispettore dell'istituto , che non ha niente a vedere con il fantozzi. TI DIRO' di più Vacci insieme ad un avvocato . naturalmente raccontanto cosa successo. Ti dico ciò , perchè sappi e te lo dico con certezza essento socio in una banca.... Nessuin fantozzi può disporre di pareri inviduali nei confronti del cliente anche se vi siete bisticciati. QUINTI difentitiTURI .... |
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22/11/2009, ore 21:53
il problema è che mi hanno detto che alla luce di questo incaglio le altre banche non mi daranno mai un mutuo per consolidare ma mi chiederanno l'immediato rientro e mi mi faranno il blocco immediato degli affidamenti che per me significa la chiusura dell'azienda non potendo lavorare senza affidamenti |
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22/11/2009, ore 22:11
Scusa . vediamo se posso capire . SEI sotto come fido?sei uscito con qualche << assegno impagato>'?stai rispettanto il contratto DEL FIDO ?se hai mantenuto questi impegni nel rispettarli..E ti stanno creanto rogne. quanto meglio si devono limitare a non sbottonare il loro operato nei tuoi confronti. Se dovrebbe circolare una notizia esterna come informazione negativa nei tuoi confronti . e tu riconosci che sei dalla parte della ragione. ESPONI DENUNCIA ALL'ABI tramite legale... riguardo altri istituti credo CHE PUOI ANDARE BENISSIMO , COSI AVRAI LA POSSIBILITA' DI SCOPRIRE LA PROVA DEL NOVE . e stanne certo che se loro non sanno niente . vedi che potete trattare eventuali accordi.TURI |
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22/11/2009, ore 22:18
sulla banca che mi ha messo a incaglio sono sotto perche qualche mese fa dopo che gli avevo chiesto il consolidamento per risposta mi ha levato gli affidamenti , nelle altre sono nei fidi .mai avuto rogne con assegni.il problema è che questa banca alla mia richiesta di consolidamento prima mi ha tolto i fidi , poi senza nessun tipo di comunicazione mi ha messo a incaglio (sono venuto a saperlo da un'altra banca che gli è arrivata la comunicazione).è vero che le altre banche per effetto domino devono immediatamente chiedere il rientro sugli affidamenti ? |
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23/11/2009, ore 07:53
Galletti , la sofferenza bancaria se non sanata quando richiesto viene segnalata in CRIF . A questo punto tutte le banche con cui hai rapporti di esposizioni richiedono il rientro . La dura legge bancaria e' questa , partono le raccomandate e nulla puoi fare se non cercare di concordare un piano di rientro adeguato alle tue possibilita' . Se hai degli immobili cerca di venderli privatamente e sanare la situazione perche' nessuna banca o finanziaria ti fara' credito . Hai aspettato troppo e hai preso alla leggera le richieste bonarie di rientro da parte della banca , dovevi muoverti qualche mese prima quando la tua situazione non era ancora del tutto compromessa. |
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