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Ciao a tutti ho acquistato la mia casa nel 1998 con mutuo bancario, nel 2014 ho deciso di vendere per sanare i debiti e per mancanza di lavoro ma l'agenzia ha scoperto l'abuso insanabile sulla abitazione.

Essendo un atto nullo per vizio di forma, tramite avvocato ho chiesto al venditore il risarcimento della somma versata o comunque un accordo equo, ma questo ha prospettato la prescrizione decennale e pertanto non tenuto a nessun risarcimento.

Da quello che so la prescrizione decennale è attribuibile per vizi occulti riferiti a impianti rotti, infiltrazioni di acqua ecc, ma non per le opere abusive che non hanno prescrizione.

La mia situazione è questa:

- la banca vuole il residuo del mutuo, mi hanno già iscritto al crif , il loro reato cioè aver concesso un mutuo senza controlli è prescritto, loro cadono sempre in piedi ovviamente

- io non posso vendere a causa dell'abuso

- il venditore non vuole assumersi le responsabilità

In pratica credo di aver perso la casa

Qualcuno è a conoscenza se effettivamente se il venditore può appellarsi alla prescrizione per aver venduto una casa abusiva?

ah... scordavo chi mi ha venduto la casa lavorava per lo stesso istituto di credito che mi ha concesso il mutuo.. ma questa è un'altra maledetta storia

Grazie a tutti spero sia la sezione giusta dove pubblicare

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Tu te la prendi con tutti tranne che con il notaio,è stato lui infatti con la sua relazione preliminare a dire alla banca tutto ok potete procedere,a questo serve il notaio,per garantite la banca che il bene è libero da gravami ed impedimenti e possiamo iscrivere l'ipoteca sul benme oggetto del mutuo, pertanto lui che ne risponde

, la funzione del notaio nell’atto di mutuo è quella di accertare che l’immobile oggetto di garanzia sia libero da eventuali formalità pregiudizievoli e, inoltre, consentire l’iscrizione dell’ipoteca così garantendo alla banca mutuante l’espletamento delle necessarie formalità affinché la garanzia concessa dal mutuatario sia efficace.

Incomincia il giro dal notaio,perchè per annullare il contratto si deve annullare l'ipoteca,per questo si va dal notaio,e per questo si paga il notaio.OVVEROSIA la banca viene penalizzata per il fatto che non riesce ad esercitare l'ipoteca alla bisogna e tu che resti leso nei tuoi diritti di pieno possesso.

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Ciao, purtroppo non è cosi semplice, i notai sono immuni da tutto ci ho già provato sono coperti da leggi ad hoc, hanno in ogni caso una sorta di assicurazione che interverrebbe, ma non è questo il caso. Mi sono rivolto ovviamente al lui per spiegazioni, ed è rimasto incredulo in quanto riesumando i vecchi atti di mutuo condizionato e quello definitivo, lo stesso mi diceva che siccome la banca aveva già dato l'ok per il mutuo per quanto lo riguardava tutti documenti dovevano essere in ordine pertanto ha proceduto alla stipula, anni fà si chiudeva un occhio, mi ha suggerito appunto di denunciare il venditore per possibili forzature con la banca che ovviamente nel caso avrà il reato prescritto.

A quanto pare i giudici potrebbero annullare l'atto di vendita ma non concedermi un risarcimento per prescrizione, anche se si gli abusi edilizi non hanno prescrizione a parte il reato penale.

E' una situazione che solo in questa maledettissima italia può accadere ne sono sicuro, la beffa sarebbe appunto quella di vedermi annullare l'atto e restare senza abitazione, poi si lamentano quando uno sbrocca

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Ascolta,io non documenti ed atti da vagliare,però so con certezza se il mutuo era condizionato,l'ipoteca non si poteva iscrivere,quando succede una cosa di questo genere la banca non c'entra anche se gli mostra carte false perchè è lui che deve espletare tutte le ricerche preliminari presso il catasto le conservatorie ed è lui è solo lui che se ne assume le responsabilità.per questo è un pubblico ufficiale pagato dall'acquirente.

Se c'è questo problema che dici come minimo, ha agito d'intesa con la banca per redigere un preliminare che non poteva essere redatto.Tutto il resto il venditore bancario nulla c'entra, e nulla c'entra la prescrizione,se i fatti sono questi valuta, ma puoi agire,e che Dio ti benedica.l'italia è cosi perchè molti conviene sia cosi,tu da che parte stai.

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Caro mio... sempre dalla parte degli onesti... pochi in Italia.

Però mi dispiace contraddirti ormai è un anno che stò lottando e ti posso assicurare che i notai hanno culo coperto con leggi apposite anche se per logica dovrebbero fare come tu dici. Paghiamo tanti soldi per avere dei garanti ma poi quando succedono cose del genere non è mai colpa di nessuno.

Non posso agire su nessuno che non sia il venditore, diciamo che sono stato ingenuo a fidarmi... intesa con la banca? oggi mi suona strano... non posso dire tanto rischierei la diffamazione ma ti posso dire che tra venditore e banca c'era una connessione... non farmi parlare.

Vedremo il giudice cosa valuterà, in ogni caso visto che non posso permettermi di pagare il mutuo tecnicamente avrei perso la casa in una maniera o nell'altra, la mia domanda iniziale era questa esiste una prescrizione su questi fatti? Lasciamo perdere la prescrizione per i vizi dell'immobile quale infiltrazioni o danni strutturali che hanno valenza decennale e che penso non abbiano nulla a che vedere che un abuso preesistente che non ha prescrizione amministrativa.

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Secondo me si deve agire,se l'abuso è insanabile come tu dici,anche se non lo spieghi,iniziando un contenzioso legale puoi arrivare allo scioglimento del contratto,

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