Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68201  Discussioni create: 40501  Messaggi inviati: 260681
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 2158

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Notizia di oggi: è stato firmato un accordo per la sospensione mutuo per le famiglie!Mi auguro che, vista la grave crisi, questa volta le banche dimostrino veramente di dare aiuto.Vi spiego come oggi si comportano le banche.A giugno 2009, a seguito di separazione giudiziale con affidamento del figlio minore e senza lavoro, presento richiesta di adesione all'iniziativa "Insieme 2009" all'Unicredit che prevede una sospensione delle rate di mutuo x 12 mesi a chi ha perso il posto di lavoro, chi ha a carico figli minori, chi è in separazione.Il mio ex che risulta cointestatario del mutuo, ma la proprietà dell'immobile è esclusivamente mia, a causa dei cattivissimi rapporti che hanno scatenato la giudiziale, ha pensato bene di rifiutarsi a sottoscrivere la mia domanda (non ha alcun interesse personale, risulta nullatenente, ha debiti personali con banche e finanziarie, ha già a suo carico 2 denunce penali per mancato mantenimento al figlio).Prima risposta della banca: la richiesta può essere esaminata solo se verso le tre rate scadute fino alla data di presentazione della domanda. Ad agosto, con prestiti familiari, riesco a regolarizzare la mia posizione. Seconda risposta della banca:la richiesta non può essere accolta perchè manca la firma del cointestatario che magari in futuro potrebbe fare ricorso. Li ho ringraziati per lo sforzo che hanno manifestato nell'aiutarmi. Come si può pretendere di fronte ad una separazione giudiziale l'accordo delle parti? Come si possono tappare gli occhi di fronte al fatto che comunque l'immobile è solo di mia proprietà e che lui non gode di alcun diritto, con la conseguenza che l'istituto, avendo in garanzia l'immobile, può in qualsiasi momento iniziare azione legale a prescindere dal mio ex?Quale interesse ha la banca a rifiutare la mia richiesta se non solo quello esclusivo di guadagnare interessi anche sulle mie difficoltà?Quale diritti potrebbe reclamare il mio ex e quindi fare ricorso?Quali potrebbero essere i danni che procurerei a lui beneficiando di questa richiesta?Come hanno potuto ignorare il mio sacrificio di aver versato 3 rate in una volta?Come pensano di affrontare il mio stato di morosità? (Sono alla viglia della scadenza della quinta rata). Non serve a nulla dimostrare di volersi comportare correttamente!Mi auguro veramente che smettano di aggravare ulteriormente le situazioni delle nostre famiglie e di risolvere il mio problema con questo nuovo accordo che decollerà a gennaio 2010. Se qualcuno può dirmi come posso muovermi?

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

<>ovviamente i titolari del mutuo devono firmare tutti in quanto per anche uno solo in disaccordo la banca potrebbe avere problemi futuri, di conseguenza la banca non può procedere se non c'è l'assenso di tutti i mutuatari<

  • >la banca non è un patronato, devono seguire le regole e le leggi, a prescindere dalla volontà o meno di aiutare un cliente in difficoltà. Ringrazi il suo ex-marito.<>c'è chi si separa civilmente senza scendere a questi comportamenti infantili e dannosi verso il coniuge <>proprietario e mutuatario possono anche non coincidere, lei non sta mettendo in vendita l'immobile, sta vagliando diverse condizioni di mutuo e la banca ha bisogno dell'assenso di tutti i mutuatari<>osservare quanto prescrive la legge in fatto di autorizzazioni alla richiesta di modifica di condizioni relative ad un contratto sottoscritto da DUE mutuatari.<>sulla modifica delle condizioni senza che lui abbia manifestato il consenso<>la banca non entra nel merito di questo in quanto anche se lei estinguesse il mutuo servirebbe la firma di entrambi i mutuatari nonostante per suo marito sarebbe cosa migliorativa apparentemente<>La banca si comporta correttamente nel momento in cui erogatole un mutuo pretende il pagamento delle rate. Probabilmente davano per scontato che suo marito avrebbe dato il consenso e questa moratoria Abi - al di là che si parla di gennaio 2010 e la fattibilità la vedremo a gennaio - non è un "voler comportarsi correttamente" ma un venire in contro ai clienti in difficoltà <>Non voglio sapere cose sue private, ma un'unica cosa le chiedo e se vorrà rispondermi bene, diversamente resterò con il dubbio: lei è senza lavoro in quanto in cassaintegrazione, licenziata o non lavorava già da prima per scelta personale?

    Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile...
    mika_80x

    Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile... Fa presto il bue a dare del cornuto all'asino... ma se si guardasse allo specchio... mika_80x

  • aggiungi un commento
    aggiungi un commento

    0
    0 / 0
    Rev.0 Segnala

    Non condivido parte delle sue risposte, ma comunque non ho problemi a risolvere il suo dubbio.Sono stata licenziata a febbraio 2007 perchè l'azienda ha cessato l'attività.Avevo un contratto a tempo indeterminato e, ad oggi, avendo peraltro 44 anni, non riesco a trovare un'occupazione.

    aggiungi un commento
    aggiungi un commento

    0
    0 / 0
    Rev.0 Segnala

    mandi una raccomandata al suo ex marito dicendo che a causa sua - che non ha voluto presentarsi in banca dando il benestare (indichi date e luoghi precisi) - non ha potuto beneficiare dell'aiuto che Unicredit dava ai propri clienti in difficoltà, con i danni relativi che ha dovuto subire.Gli intimi di presentarsi il giorno xx/xx (che avrà prima accordato con il suo direttore di banca) per aderire all'iniziativa Abi di gennaio 2010 e invii copia anche alla Banca.Poi si rechi da un giudice di pace e si faccia consigliare in quanto se un debitore che non paga continua a fare ostruzionismo per la risoluzione dei problemi verrà chiamato a rispondere, ma ci vuole qualcosa di scritto che dimostri la colpevolezza del marito.

    Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile...
    mika_80x

    Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile... Fa presto il bue a dare del cornuto all'asino... ma se si guardasse allo specchio... mika_80x

    aggiungi un commento
    aggiungi un commento


    Prendi parte alla discussione
    Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

    Informativa sull'uso dei Cookies

    Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

    Gentile visitatore,

    l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

    Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

    Grazie per la comprensione.

    Ok, ho disattivato il blocco su questo sito