Ho finito di pagare ad agosto un finanziamento concesso da una finanziaria 3 anni fa, che pagavo con tratte mensili, e mi ritrovo ad essere protestato per la rata del 30 aprile 2012 che io ho regolarmente pagato alla scadenza con addebito in conto, perchè il mio effetto è stato consegnato per errore al notaio fra gli effetti non pagati. Quando a giugno la banca mi ha chiamato per mettermi al corrente l' impiegato mi aveva rassicurato che si sarebbero mossi per chiudere la questione in breve tempo e senza ripercussioni per la mia azienda. Ad oggi il protesto è sempre in essere e io stò procedendo alla cancellazione come se fosse un protesto effettivo. E' possibile che non esista una procedura di cancellazione in una situazione di errore da parte della banca? La mia attività ha sede in un paese piccolo e mi sono giunte voci che del mio protesto in diversi sono venuti a conoscenza, quindi un bel danno d'immagine, un fornitore mi ha revocato il pagamento a 60 giorni, esige il pagamento alla consegna, la stessa banca che ha fatto l' errore non mi dà il blocchetto degli assegni fino a che non vieneto cancellato il protesto. Ho chiesto loro una dichiarazione/liberatoria che attestasse che il protesto era un errore da presentare ai miei fornitori e me l' hanno negata.
Il mio commercialista mi ha sconsigliato per ora di fare una richiesta danni, come devo agire?