Salve, potete darmi un parere per quanto segue?Ho stipulato un mutuo ipotecario di € 200000 nel 1998 con tasso variabile (euribor 3 mesi+spread 0.875) con rata fissa (€ 1500 circa). Attualmente la banca mi ha proposto di di sostituire il mutuo offrendomi ancora € 200000 ad un tasso fisso (circa 5.90% finito)senza nessuna commissione, senza penale per estinzione anticipata (clausola invece prevista nel contatto del 1998) e con spese notarili ridotte(quanto???), lasciandomi invariata rata e scadenza. Per quanto riguarda l'ipoteca mi hanno detto che deve essere rettificata. Cosa ne dite di questa proposta?? Come mai gli sto così a cuore? Grazie mille e distinti saluti
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14/11/2007, ore 11:16
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14/11/2007, ore 22:41
Ma stiamo scherzando?Se ti offrisse un tasso fisso al 5,50% potresti pensarci (è questo il livello delle migliori offerte sul mercato), altrimenti fai prima a tenerti il tuo variabile al 5,50% circa, anche perchè andresti incontro a maggiori spese senza trovare, a mio parere, benefici.Ma è una tua esigenza quella di passare al fisso? Curiosa questa proposta della banca... |
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15/11/2007, ore 00:02
curiosa? la trovo invece una normale proposta per passare a condizioni più vantaggioseper la banca, naturalmente ;-)cara Anna, sarebbe assurdo che lei pagasse un notaio (magari anche per la variazione ipotecaria) per peggiore di oltre 3/4 di spread, se poi desiderasse passare ad un tasso fisso può trovare tassi più o meno al livello descritto da reset, con zero spese e che magari le fanno risparmiare anche la penale di estinzione anticipatabocci l'offerta senza pensarci, saluti |
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15/11/2007, ore 00:05
oops! euribor a 3 mesi, non lo avevo letto, penso sempre al mio di 1 mese... cancelli i 3/4 di spread di differenza, per il resto tutto come sopra |
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