SaLVE, IO E IL MIO COMPAGNO ABBIAMO DA CINQUE ANNI UN MUTUO A TASSO VARIABILE CON LA BANCA TOSCANA.QUESTO MUTUO ERA A RATA VARIABILE E SEMESTRALE, ABBIAMO CHIESTO DI TRASFORMALO IN MENSILE E A RATA COSTANTE CON LA RICHIESTA ANCHE DI ABBASSARE LO SPREAD DA 1,20 A 0,90/O,80.NATURALMENTE CI HANNO DETTO DI SI' A TUTTO MENO LO SPREAD, CAUSA SPESE NOTARILI.DOPO VARI APPUNTAMENTI CON IL DIRETTORE ADESSO SIAMO ARRIVATI ALLA CONCLUSIONE CHE FORSE NON SERVE PIU' ( E CI CREDO E' USCITA ANCHE LA CIRCOLARE ABI!) E CHE POSSIAMO ANCHE CAMBIARE DA UN TASSO VAR. AD UN TASSO FISSO!nATURALMENTE SE ALLUNGHIAMO GLI ANNI CI TRATTANO MEGLIO CON LO SPREAD.ADESSO, STANCHI DI TUTTI I LORO GIOCHETTI, VORREMMO SAPERE, SE è VERO CHE NON CI SONO PIù LE SPESE PER IL NOTAIO,NON CI CONVIENE ASPETTARE E PRENDERE IN CONSIDERAZIONE ANCHE ALTRE BANCHE?GRAZIE
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21/12/2007, ore 08:16
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21/12/2007, ore 08:42
Ciao, io ti posso solo dire che ho già rinegoziato lo spread con la mia banca, ma NON abbiamo avuto bisogno del notaio. |
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21/12/2007, ore 09:03
lo so infatti anche secondo me è una scusa, infatti loro non trarrebbero nessun vantaggio dall'operazione.Comunque non ho capito se adesso le spese notarili se voglio cambiare banca le devo pagare o no.Se non le dovessi pagare sgommo via veloce, mi hanno proprio fatto arrabbiare, pensa che abbiaamo 5 conti correnti e due finanziamenti per attività commerciale con loro (senza mai aver sgarrato una rata neanche di un giorno). |
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21/12/2007, ore 15:11
Cara Fra,per esperienza ti dico che nulla funziona meglio di un paio di buoni preventivi della concorrenza!Perdere un buon cliente non è nel loro interesse.CiaoGuba |
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22/12/2007, ore 08:52
Guarda che per rinegoziare un contratto di mutuo l'intervento del notaio non è mai stato obbligatorio, nemmeno prima che l'ABI lo precisasse nella sua circolare.La scusa dietro cui si è accampato il direttore della tua Banca è una balla colossale.E comunque, anche laddove per maggiore tranquillità avessi chiesto proprio tu l'intervento di un notaio, non avresti speso più di cinquecento euro.Informazioni di questo tipo sono facilmente riscontrabili anche sul Web.Non dovremmo farci prendere in giro da chi si approfitta della nostra poca conoscenza della materia; gli strumenti ci sono, informiamoci e facciamo valere i nostri diritti. |
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22/12/2007, ore 09:53
La rinegoziazione non è un "diritto" per cui la banca può concederla o meno ed alle proprie condizioni. Trattandosi di un atto pubblico è abbastanza normale che per modificare piano di ammortamento, durata, tipo di tasso sia necessario ripassare dal notaio.Sicuramente non per abbassare "solo" lo spread.Ora comunque la legge è intervenuta in questa direzione, ma si è sempre legati alla volontà della banca che può anche non acconsentire ad una rinegoziazione. |
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