Purtroppo la legge è chiara fino ad un certo punto, in quanto non prevede precisi obblighi, nè sanzioni, per la banca "cedente". E così, visto che la forma dell'atto è "particolare" (ci vuole appunto quietanza, dichiarazione dell'uso della nuova somma erogata, ecc), si rischia di non uscircene mai.Ma in particolare il notaio cosa dice? In fondo solo lui può, allo stato delle cose, risolvere la questione.E' ad esempio impensabile andare a stipulare presso la sede della Woolwich?

il notaio dice che la presenza del procuratore della banca woolich è necessaria.Putroppo la sede centrale della woolich è a Milano, io sono a Napoli...negli uffici di napoli non fanno nulla di tutto ciò...sanno solo dire cavolate ai poveri clienti!!!Però mi chiedo: perchè la Ing fa tranquillamente il bonifico???Non so come uscirne....mi sento una marionetta nella loro mani...

La Ing fa il bonifico ma si tratta di una sostituzione, non di una surroga. Per una sostituzione non è necessaria la presenza della controparte.

che cosa mi consigli di fare?che faresti al posto mio?mi sembra una grandissima ingiustizia perdere della buone condizioni di mutuo con la mps solo perchè la woolich non si attiene alle normativeIo non mollo...sto pensando seriamente di denunciare tale sopruso.

Anche io devo a breve termine iniziare questo iter di surroga con woolwich e quanto scrivi tu Faval mi conferma quello che già temevo. In effetti questo mi sembra puro ostruzionismo! Anche a me risulta che di fronte al notaio debbano esserci i due rappresentanti delle due banche: quella cedente e quella che prende il mutuo. Mi aspettavo un comportamento vigliacco da parte di woolwich, loro si nascondono, tanto come li acchiappi? Vai a Milano? Non ti faranno mai passare oltre la portineria! Facciamo una class action, facciamo qualcosa denunciamoli sti maledetti. Io sono a disposizione per fare qualcosa insieme. E autorizzo ufficialmente l'amministratore a dare il mio indirizzo mail a chiunque lo volesse per mettersi in contatto per la questione woolwich.Grazie.