A dicembre 2008 ho surrogato il nostro mutuo con San Paolo e nell'ambito dell'operazione ho estinto anticipatamente due finanziamenti con Ascomfidi e con un'altra cooperativa per finanziamenti al commercio. La mia banca mi dice, dandomi le ricevute dell'avvenuta estinzione, che devo contattare io le cooperative in questione per il recupero del deposito cauzionale lasciato all'atto del erogazione del finanziamento. Dopo non so quante telefonate scopro che ambedue le cooperative attendono una lettera di richiesta, di prassi, da parte della mia banca. Ora dopo ben tre mesi la mia banca ha inviato la famosa lettera sostenendo che anche le cooperative avrebbero però potuto contattarla :(. Nel frattempo io faccio i salti mortali per far quadrare i conti visto che, oltretutto, mi chiamano anche se vado in rosso di 100 euro su un conto intestato ad una ditta.Ma la mia banca non era tenuta a inviare subito quella dannata lettera? Oppure entro quanto tempo lo doveva fare? E ora quanto dovrò ancora attendere per avere i miei soldi? Grazie
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23/03/2009, ore 18:16
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23/03/2009, ore 19:08
Gentile Utente,la banca non era tenuta ad inviare, di propria iniziativa, comunicazione di avvenuta estinzione del finanziamento al Confidi.La procedura va espletata a cura dell'Azienda, inviando lettera raccomandata al consorzio di garanzia per richiedere il rimborso del deposito cauzionale e/o quote versate, allegando lettera liberatoria rilasciata dall'Istituto di Credito.Per i tempi di rimborso, si deve rivolgere direttamente alla segreteria del Cosorzio Fidi.Cordialmente |
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