Per non fucilarmi le due discussioni giornalieri, scrivo qui per le due ultime discussioni di pari contenuto. Inizio con il Sig. Aldoment, per la cui risposta è meglio fare un esempio pratico. Mutuo ipotecario, scadenza delle rate il 27 di ogni mese (chiaramente sa che le rate sono tutte posticipate, cioè si pagano dopo aver maturato il debito). Tasso nominale 5%, tasso di mora 7%. Rata che scade il 27 giugno è pagata oggi 11 luglio. La rata in questione contiene gli interessi dal 28 maggio 2013 al 27 giugno 2013 calcolati al 5%. Dato che viene pagata dopo 14 gg e dato che gli interessi conteggiati sono solo per 30 gg bisogna incassare altri 14 gg di interessi. I primi 30 sono stati calcolati al 5% e secondi 14 al 7% (o come vuole al 5% + 2 pp di maggiorazione - è la stessa cosa-), quindi si tratta di due tassi diversi per due periodi diversi,. Per assurdo se il tasso di mora fosse uguale al tasso del p,d,a,, cosa faceva? Sommava il 5%+il 5% e calcolava la mora al 10%, o calcolava tutte e 44 gg al solo 5%?) Mi pare proprio di no, quindi penso che ora avrà compreso.
Invece per Paodan e Dante87, vi dico che in parte non mi trovo d'accordo con quanto scrivete. Voi, sommate la maggiorazione della mora al tan, perchè così recita la sentenza, A parte il fatto che la sentenza fa testo solo per quel caso, ammesso (qui sono assolutamente d'accordo) che la maggiorazione deve entrare a far parte del conteggio ai fini del calcolo del NON superamento della soglia, la maggiorazione deve essere sommata al TAEG e non al TAN, visto che è il TAEG che si confronta con la soglia. Certamente con questa metodologia, le banche "soffrono" di più (il totale così come da me calcolato è ben suoperiore alla altra metodologia di calcolo), per questo serve l'intervento chiarificatore per la "cosa" di organi superiori, la Banca D'Italia, il Ministero del Tesoro, il Governo, che ad oggi fanno finta di niente. Concludendo per me la maggiorazione deve entrare a far parte della forumula matematica del calcolo del TAEG, così da evitare qualsiasi incomprensione e questo deve essere "istruito" dalla Banca d'Italia ed è anche chiarissimo che dopo aver fatto chiarezza sulla cosa (non siamo noi consumatori, ne le associazioni consumatori, ne gli avvocati a farla-la chiarezza-), la metodologia deve valere per il futuro e non per il passato.
ATTENZIONE, valutate bene i miei interventi sono un INFILTRATO, così afferma QUALCUNOATTENZIONE, valutate bene i miei interventi sono un INFILTRATO, così afferma QUALCUNO