mio marito ha un fido di € 25000 tutto utilizzato da tempo e sul quale c'è la mia firma di garanzia. Volendo estinguerlo si è rivolto a banche e finanziarie e nessuno gli ha concesso un prestito. E' possibile che per questo fatto è scritto sul libro nero? Se si, mi converrebbe quasi quasi fare una proposta di saldo e stralcio che mio marito non voleva fare per paura di essere iscritto nel crif. In questo caso quanto posso proporre? io avrei pensato la metà..Visto che deve essere iscritto nel crif tanto vale che ci sia per una ragione valida.Qualcuno mi può aiutare? E poi volevo sapere..si può sapere con certezza se vi è iscritto?e ancora quanto tempo permane segnalato?
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07/04/2009, ore 12:15
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08/04/2009, ore 00:12
CARMELINAha ragione 066691 : il problema è che il conto di tuo marito,gravato da uno scoperto /fido,è diventato acqua stagnante,quindi improduttiva e pùtrida. Il che per la Banca significa : pericolo di insolvenza e inutilità.Siccome i circuiti interni bancari comùnicano fra di loro,indpendentemente se siete iscritti o meno in CRIF,siete certamente segnalati nel circuito interbancario di valutazione rischio. Poco ma sicuro.L'accordo a saldo e stralcio ( max 50% ) non lede affatto l'onorabilità di tuo marito,nè la tua,ma non servirà a farvi cancellare dalla lista nera interbancaria o dalla CRIF !Per cui,pensateci bene ! |
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19/05/2009, ore 23:45
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23/05/2009, ore 16:31
Per disposizioni della banca d'Italia dette in parole povere "dopo 90 giorni consecutivi a uso scoperto senza mai entrare in attivo nel c/c il c/c verrà chiuso inderogabilmente e senza nessun preavviso".Pura informazioneBayz |
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