buonasera! cosa si fa quando la perizia del c.t.u. nominato dal giudice di pace chiamato a dirimere una vertenza con la compagnia di assicurazione, contiene grossolani errori che lo portano addirittura ad escludere che tra i veicoli coinvolti vi sia stata la collisione per la quale i rispettivi conducenti hanno compilato il c.i.d.? Gli errori in oggetto sono di mera misurazione ( diametro del cerchione ( 52 cm invece dei 62) e altezza da terra della linea di sottoporta ( 40 cm invece dei 32) e proprio su tali misurazioni verte l'intera perizia, che porta all'implicita accusa di "inciucio" ai danni della compagnia da parte dei due conducenti. Grazie in anticipo per le gentili risposte
Rev.0 Segnala
16/02/2009, ore 20:55
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
16/02/2009, ore 21:21
per quanto riguarda la possibilità di denunciare per falso il perito, pare che tale possibilità sia preclusa in quanto, affinché si addivenga ad una condanna, è necessario dimostrare che la condotta del perito sia stata dolosa e non meramente colposa ( sic). Cmq quello che è certo è che se si dovesse addivenire ad una sentenza sfavorevole, non lascerò alcunché di intentato per addivenire alla verità. Per la cronaca, essendo il mio mezzo un vecchio furgone, il danno assomma a circa 1.500 Euri. Al momento ho speso € 580 per la perizia del ctu e € 1000 per il mio perito di parte che ha tentato, senza riuscirvi,di far rientrare in se il ctu conducendo un'investigazione volta al ritrovamento delle foto dell'altro veicolo coinvolto che, in prima perizia non era stato affatto visionato. |
||||
|