Una volta spedita la lettera di diffida alla propria banca (dove si richiede formalmente la cancellazione del proprio nominativo dalla/e banche dati, citando l'articolo del Codice Deontologico del Garante per la Privacy), che azioni si possono intraprendere se la fa le orecchie da mercante?Simone
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13/12/2008, ore 15:18
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15/12/2008, ore 10:38
simple, allora non rispondo più, echeccazzo! sto a spiegarti il da farsi e dopo oltre una settimana non hai fatto ancora nulla e chiedi ancora le stesse cose con altro post?se ti diverte aprire post per vedere quanti ti cagano fai pure, da adesso ti ignoro |
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15/12/2008, ore 11:03
Va bene, come vuoi. Se su alcune cose non sono particolarmente ferrato non è il caso di prendersela cosi.Stasera preparo la lettera, domani la spedirò, ho recuperato in rete una lettera tipo. |
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15/12/2008, ore 11:19
x mika:1. sono solo molto cauto a muovermi in questo ambiente perchè purtroppo non sono del settore (come te)2. non chiedo le stesse cose, sto chiedendo delucidazioni ulteriori.3. a questo punto il tuo atteggiamento scontroso mi porterà a non postare più in questa sezione.Ciao |
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15/12/2008, ore 18:29
simple, posta tranquillamente, cercherò di leggere senza rispondere, tutto qui |
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15/12/2008, ore 21:59
comunque ci sono opinioni contrastanti: chi dice di diffidare la banca, chi dice di richiedere la cancellazione alla Centrale...sarò insistente ma in questo campo ho letto diverse opinioni discordanti. |
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