segnalazione ingiusta al CRIF
buongiorno...nei primi giorni di giugno ho comunicato all'Unicredit il cambio di conto bancario di addebito del mutuo. la rata di giugno è stata prelevata dal vecchio conto mentre quella di luglio non è stata subito prelevata sebbene abbia provveduto a tenere entrambi i conti aperti e con sufficente disponibilità. la rata di luglio mi è stata sucessivamente prelevata dal nuovo conto in concomitanza della rata di agosto.questa premessa era doverosa per poi dire che a causa di questo disservizio di unicredit (peraltro confermato telefonicamente) ho subito la segnalazione al crif che mi impedisce di surrogare il mutuo verso MPS...come posso muovermi per togliere la segnalazione visto che io non sono responsabile dei loro disguidi tecnici?..vi ringrazio
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07/09/2009, ore 13:40
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07/09/2009, ore 13:53
Io quantizzerei il danno finanziario e provvederei alla richiesta di risarcimento. |
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07/09/2009, ore 16:42
Sei sicuro che la colpa sia della Banca? Secondo me è la tua! Perchè? PerchèTU hai comunicato ai primi di giugno il cambio del conto di addebito, in italiano vuol dire che a partire da quel giorno la Banca (l'Unicredit) vecchia non doveve più provvedere alla bisogna;Come mai la rata di luglio non è stata pagata dalla nuova banca? Perchè in questi casi esiste sempre il vuoto di competenza, cioè il cliente deve accertarsi che la rata qualcuno la paghi (possiamo definirlo anche interregno) e se nessuno la paga deve provvedere lui stesso a pagarla in contanti (esempio stupido quando di chiede la estinzione del rid dell'Enel per passaggio a nuova banca, la prima ft porta sempre che il pagamento viene effettuato presso la vecchia banca, ma materialmente non è vero e bisogna provvedere a pagare a mezzo bollettino postale, questo lo sa tutta l'Italia, inoltre nelle bollette accanto alla dicitura "adebitata sul c/c n.....presso.....di...." vi sono tre lettere che demandano sempre al debitore il controllo della operazione e cioè S.B.F. (salvo buon fine).Per questo caso, la Unicredit dovrebbe averti mandato un avvertimento per il mancato pagamento della rata prima di iscriverti al CRIF.Non hai controllato i movimenti del conto Unicredti prima e dopo la chiusura?Insomma agli inizi di giugno hai dato una disposizione e poi non ti sei preoccupato più di niente. Troppo facile trovare un colpevole per ogni occasione. |
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07/09/2009, ore 18:17
A parte l'episodio di per se insignificante ai fini del merito di credito,non si può non concedere un mutuo o una surroga per un nonnulla.MPS lo scherzetto lo ha fatto pure a me e nel mio caso hanno addebitato una situazione crif inesistente.Ieri Tremonti ha detto una cosa ovvia le banca esistono in funzione degli utilizzatori e non viceversa.Questi casi vanno denunciati al prefetto del luogo anche se trattasi di persone fisiche, |
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07/09/2009, ore 20:31
SONCHRYpuoi scrivere a chi ti pare,Prefetto e Questore compreso. Al di là di letterine ciclostilate non avrai alcuna giustizia ! In CRIF si entra,non si esce. Ma sono sempre felicissimo di ricèvere smentite,ti prego ( se riesci ad avere giustizia ) di farcelo sapere.Scrivi un post magari della serie : << caro Cagliostro,ti sbagliavi ! Ti comunico che in data odierna CRIF mi comunica di aver cancellato il mio nominativo etc.etc. >>> Auguri........ |
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08/09/2009, ore 09:29
caro bancario nonno...essendo un post non era il caso di dilungarsi ma di raccontare sinteticamente i fatti...ma visto che mi provochi ti posso assicurare che la vicenda è ben più complessa.Ho avvertito la banca (con la b minuscola) che la rata di luglio non era stata prelevata dal giorno sucessivo della scadenza, l'ho fatto tramite telefonate quotidiane al numero verde di assistenza e mediante 3 raccomandate A/R...I "solerti" operatori del call center (visto la tua strenua difesa della banca magari qualcuno lo conosci...) mi hanno confermato che trattasi di un mancato allineamento tecnico e quindi di LORO responsabilità, mi hanno consigliato LORO di non effettuare bonifici in quanto vedevano a sistema che la situazione era in fase di risoluzione, la rata sarebbe stata oggetto di nuovo "passaggio" e qualora non ci fossero stati impedimenti (e non ci sono stati) non sarebbe stata applicata alcuna morosità e non sarebbe partita alcuna segnalazione al CRIF....la cosa è sucessa solo in parte, in effetti nella rata di agosto non è stata applicata alcuna morosità ma la segnalazione è ugualmente partita sebbene gli operatori del call center mi abbiano tutti assicurato (e ho parlato con tanti...) che partono dopo 2 rate non pagate, non il mio caso visto che ad agosto la situazione si era già risolta. Per ciò che riguarda le 3 raccomandate A/R mandate tra 11/07/09 e il 31/07/09....NESSUNA RISPOSTA! A titolo informativo ti posso anche dire che prima di effettuare la procedura di cambio del C/C ho chiesto sempre al call center come sarebbe stato meglio agire...sono stati LORO a consigliarmi di tenere aperto il vecchio conto perchè "qualora ci fossero problemi sul nuovo conto provvederemo a prelevare la rata dal vecchio"...infatti io il conto Unicredit l'ho chiuso solo ad agosto quando la rata è passata sul nuovo conto.In sostanza caro il mio bancario nonno, io non sono certo accusabile di immobilismo...posso anche capire la tua difesa della categoria ma la il tuo puntarmi il dito sembra il classico scaricabarile frequentemente in uso tra gli operatori di banca verso "LA CLIENTELA" con il semplice scopo di nascondere proprie pecche o, peggio ancora, la malafede delle banche (se proprio sono aziendalisti).Ti inviterei pertanto a rispondere in maniera costruttiva ai miei post (se sei in grado ovviamente) altrimenti lascirei questo ingrato compito a qualcun altro. |
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