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Salve a tutti, ho ricevuto una comunicazione dallafinanziaria neos per un prestito di circa 4000 euro le cui rate non sono più riuscito a pagare, ora non mi sono chiare le conseguenze, non avrò più un altro prestito ne carte di credito ma ho 2 conti correnti attivi : è vero che possono chiudermeli? ho anche una geniuscard, vale lo stesso discorso??? è mia intenzione chiedere direttamente alla neos un saldo a stralcio, ma posso arrivare al massimo a 2500 euro, ma la situazione sarà così sanata??? non ho un lavoro dipendente ma ho una casa di proprietà. grazie in anticipo per le vostre risposte

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Lei sta domandanto della segnalazione in CENTRALE RISCHI della Banca di Italia o della segnalazione di cattivo pagatore nelle CENTRALI RISCHI private? La differenza è enorme, anche se le conseguenze, sostanzialmente, sono uguali, niente più credito per diversi anni. I conti attivi? La carta di credito? E' ricaricabile con l'Iban, per entrambi non ci sono problemi, per cui vada tranquillo. Il saldo e stralcio lo proporrei senz'altro e potrebbero accettarlo visto la perentuale che offre. la casa? L'importo è troppo piccolo per aggredirla. Per utlimo, il saldo e stralcio non risanerà la posizione, dovra continuare a non poter chiedere credito. Forse un bene?


ATTENZIONE, valutate bene i miei interventi sono un INFILTRATO, così afferma QUALCUNO

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Non far capire che hai 2500 euro disponibili subito, altrimenti li chiedono come anticipo sul debito.fai capire che un amico ti può aiutare prestandoti non più di 2500 euro,(che restituirai un pò alla volta) te li faresti dare solo se estinguono il tutto con liberatoria di "nulla più a pretendere".Per le segnalazioni ormai non c'è più niente da fare, ma forse è meglio così oggigiorno.



Per quanto lunga possa essere la tempesta, prima o poi il sole dovrà pur splendere
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Salve a tutti, vi ringrazio per la vostre risposte: la lettera parla direttamente di prima segnalazione in cai, come i vari call center dei recupero crediti mi hanno sempre minacciato di fare, e mai proposto un saldo a stralcio ma sempre di rientrare per l'intera somma.. Visto che la lettera proviene direttamente dalla neos penso di inviare direttamente a loro una raccomandata a/r con proposta di saldo a strarcio con liberatoria, come da voi suggeritomi e richiesta di cancelazione dal cai.magari metto e 2000, poi si tratta se vogliono. Per i prestiti non mi importa nulla, mi pento di aver accettato una proposta da me neanche cercata e non credo che ne richiederò altri in futuro.

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la lettera parla direttamente di prima segnalazione in cai,

CAI è un fatto;

CENTRALE RISCHI un altro;

CRIF un altro ancora.

Deve essere più preciso, cosa vuole sapere? Comunque, di principio, se non paga, paga in ritardo o paga a saldo e stralcio, non potrà chiedere più prestiti per tanto tempo, a prescindere dalla sua confusione di cui sopra.


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Cosa vuole sapere? Ma come fa ad essere più preciso uno che scrive "la lettera parla direttamente di prima segnalazione in cai"?

Vuole solo sapere se gli hanno detto che verrà segnalato in CAI per farlo spaventare o se è vero.

Leggendo il suo primo post, dove scrive:

"dalla finanziaria neos per un prestito di circa 4000 euro le cui rate non sono più riuscito a pagare"

si evince che non verrà segnalato in CAI

Centrale di Allarme Interbancaria

Il d.lgs 30 dicembre 1999, n. 507, emanato in attuazione della legge 25 giugno 1999, n. 205, ha riformato la disciplina sanzionatoria relativa agli assegni bancari e postali emessi senza autorizzazione o senza provvista. La riforma, che risponde alla necessità di migliorare i presidi posti a tutela della circolazione dell’assegno, ha introdotto un sistema sanzionatorio, alternativo a quello penale, che basa la propria efficacia sulla disponibilità presso tutti gli intermediari delle informazioni sul soggetto che ha utilizzato in modo illecito lo strumento dell’assegno e sull’applicazione di misure di carattere interdittivo nei confronti degli autori di tali comportamenti. La riforma, sebbene con modalità differenti, riguarda anche l’utilizzo irregolare delle carte di pagamento.

Al fine di dare attuazione alle innovazioni introdotte, la nuova disciplina ha istituito presso la Banca d’Italia un archivio informatizzato degli assegni bancari e postali e delle carte di pagamento (cosiddetta Centrale di Allarme Interbancaria - CAI) che costituisce un servizio di interesse economico generale finalizzato ad assicurare il regolare funzionamento del sistema dei pagamenti.

Poi se uno è confuso è inutile continuare a scrivere post solo per fare numero ed incasinare di più chi chiede consigli.

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