Caro NEBBIASe posso aggiungere un anèddoto,più borbònico,ti dirò che circa una ventina di anni fas,l'Uff. Giudiziario competente per territorio in una certa zona di Napoli,era un bravo giovane dalle doti assai umane e comprensive,grande appassionato di teatro e mùsica napoletana ( quella classica e vera ).Ragion per cui,quando veniva in zona per doveri di ufficio,veniva sempre a trovarmi per un caffè,per quattro chiacchiere,ma soprattutto per ascoltare un brano al pianoforte. E tra una canzoncina e un caffè,mi descriveva il suo ingrato lavoro,le minacce,i pericoli cui era esposto etc. Ad un certo punto,non so come e perchè,lo convinsi di fare capo da Filuccio.Filuccio era ed è uno stòrico barbiere,ùltimo rappresentante diretto della scuola aristotelica della Magna Graecia,e di cui invierò tra poco,un ritratto che a suo tempo tracciai nel mio diario. Bene,Filuccio lo convinse a fargli l'elenco dele persone da visitare,ed in tempo reale,lui suggeriva se poteva andare a visitarlo o era meglio evitare. Oviamente a quattr'occhi e nello sgabuzzino del retrobottega.Ad esempio a casa di Tizio era inùtile andare perchè il poveretto davvero aveva dei problemi di lavoro,magari con drammi failiari in casa etc. Oppure era meglio evitare Caio,perchè era un ezzo camorrista e avrebbe potuto reagire male,mentre invece da quelo spaccone di Sempronio,poteva andare e anzi se andava a ora di pranzo,trovava pure il padre il che era meglio,e così via di qusto passo,tra etc. Fu così che il giovane U.G. ebbe più tempo di ascoltare il piano,di prendersi una tazzulella di caffè in santa pace e di lavorare più speditamente. Oltre a diventare un cliente abituale di Filuccio,il quale però,non gli fece mai la barba col vecchio rasoio : privilegio che riserva a me e ad altri due clientes. Ma questa è un'altra storia che vi racconterò un'altra volta............

LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !
LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !

Ma anche se non hai comodato d'uso e mobili Mercatone del Mobile, nemmeno li toccano, perchè i cialtroni che verrebbero a smontarli, li distruggono tra smontaggio e trasporto, e comunque andrebbero invenduti, oggi se non ha possibilità, ti arredi casa in toto con 3.000 euro, e se permetti nuovi e scelti da te.Dopo montati e te lo garantisco, un trasloco non lo sopportano,il sottoscritto li ha smontati, trasportati con cura, ma nel rimontarli le sedi delle viti in simil cartone già non reggevano più, ho dovuto usare Kili di colla, al prossimo trasloco,li smonto con le bombe a mano e ne faccio pallets da ardere.

www.forumconsumatori.it


Ciao!

Eh.eh.eh.eh. a chi lo dici dopo tre traslochi è toccato anche a me,accidenti a loro e al compensato di cui sono fatti certi mobili.Adesso però qui vicino c'è ilkea che pare abbia prezzi abbordabili...mah aspetterò che qualche amico ne compera uno tanto per vedere di cosa sono fatti.bAYZ.

Lotterò perchè io possa far valere le mie opinioni e per quanto possano essere differenti dalle tue lotterò allo stesso modo perchè anche tu possa esprimerle liberamente.
bayz Nebbia