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buongiorno, vi scrivo perché negli ultimi giorni ho scoperto che mia madre si trova in una situazione di sovra indebitamento da cui non riesce ad uscire. Purtroppo, in questi anni ha contratto prestiti personali e attivazioni di carte revolving a causa di imprevisti vari.Il suo debito totale per chiudere tutti i prestiti si aggira intorno a euro 62.000. Le rate mensili di tutti i finanziamenti e carte revolving è di 1.700 euro a cui si vanno a sommarsi affitto, utenze, tasse ecc.. per un totale di circa 2600 euro.In banca è debitrice di 4.600 euro.Le entrate sono complessivamente di 2.043 euro derivanti dalla somma delle pensioni di mio padre e mia mamma.Mia sorella presenta un deficit mentale ed è a carico di mia mamma.Gli unici beni di proprietà sono un auto e i mobili di casa.Vi chiedo un consiglio su come poter uscire da questa situazione.In attesa di una vostra risposta Cordiali Saluti.

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innanzitutto pare che non ci sia nulla di pignorabile, sicuramente per qualsiasi creditore non è conveniente pignorare un'auto o dei mobili.

la domanda sorge spontanea; prima ancora di pensare di "autotassare" te e i tuoi eventuali fratelli/sorelle in difficoltà per aituare tua madre, tua sorella percepisce una pensione di invalidità? probabilmente, si può pensare di chiederla, almeno per il futuro. poi, si può pensare di estinguere i debiti a uno a uno, cominciando da quelli che "crescono più rapidamente", ovvero le carte revolving e i finanziamenti, per i quali si può proporre un saldo e stralcio, e fare un progressivo "repulisti". così a caldo, poi se vuoi ne parliamo con più calma.


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ti ringrazio per la risposta

Per quanto riguarda la pensione di invalidità, mia sorella ha un'invalidità del 46% e questa non prevede pensione ma solo inserimento nelle liste di catogorie protette

in che modo si può proporre alle varie finanziarie un saldo considerando che le pensioni vengono acceditate in banca che si trattiene direttamente la sua parte di debito ?

in poche parole non rimane nulla, viene concesso solo il pagamento dell'affitto di euro 560,00 + il riscaldemento e le utenze.

grazie

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Le forme possono essere diverse, prima di tutto chiedere l'abbassamento della rata, ma trattandosi di persona anziana e nella situazione sopra descritta, difficilmente accetteranno. sino al sistema drastico di aprire una carta ricaricabile con iban (presso altra banca) su cui far accreditare le pensioni; con il conto non aggredibile, la banca sarà costretta a rivolgersi al giudice per un pignoramento sulla pensione, e ridurrà o annullerà forzatamente il prelievo. se non ti senti di affrontare la procedura da sola (in effetti bisogna quanto meno avere le idee chiare), fatti aiutare da un legale, tra quelli adusbef ce ne sono sicuramente in grado di aiutarti nella tua zona, e a tariffa ragionevole. per trovarli, clicca su "sedi" evidenziato in rosso qui in testa.


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