Ascarelli, debiti e rischio di impresa
Un caloroso Saluto intanto....Ci tenevo solo a esplicitarVi alcune considerazioni di carattere più etico che morale (vista quella corrente sic!!!) circa la questione debiti.Ebbene si, dai tempi ormai biblici del grande giurista Ascarelli i debiti, (vivaddio), non hanno più rilevanza penale, ma sono altresì derubricati a inadempimenti di obbligazioni civili e dunque nella più generale materia del diritto privato.Ora, la verità, è veramente così prepotente.... che non puo' tacere:-Come mai, come mai, le banche, le finanziarie piagnuccolano così tanto quando hanno insoluti e/o impagati???? Non sono forse soggetti anche loro al rischio d'impresa???? RISCHIO DI IMPRESA, parola che non conosce più nessuno????Cosa pretendono di essere una categoria speciale immune dalla lunga manus del mercato che tutto regola???? (e ahimè si vede come....). Ovviamente loro pensano di si, ma insieme ai pernacchi rammentiamolo sempre quando telefona qualche minus habens vero o supposto._ Come mai fanno la morale, Lei qui, Lei la?? Rammentiamo dunque loro anche questo: che il pulpito è marcio, schifoso e puzzolente. Non sono forse le Banche contigue infinite volte, a spaventose bancarotte, crac e via discorrendo???? Ricordate la requisitoria del pubblico ministero Greco a proposito del default Parmalat??? Chi si deve vergognare, gli inadempienti alle obbligazioni o chi commette reati??? E poi, e dico veramente e poi e ancora, sempre teniamo presente che Lorsignori sono soggetti al rischio di impresa, al mercato ed ai suoi mali.....Non sono forse loro l'asse portante del capitalismo???? Bene ne assaggino anche i mali, giuridcamente previsti................:-) .-) .-) Querelate gente querelate chi si permette di andare fuori dalle regole a vostro danno, soprattutto i recuperatori.Best regards!!Davide
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30/04/2010, ore 16:00
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30/04/2010, ore 17:44
Nell'ordine:Come mai le banche piagnucolano? Beh, non mi sembra strano. Una banca intraprende un'attività di credito e quando non vede restituirsi quanto prestato si allarma. Cosa dovrebbe fare? Prestare soldi senza monitorare chi li restituisce e chi no?Le cose stanno ovviamente come dici tu: l'attività di credito è un'attività per cui, come le altre e anche molto di più, c'è un rischio d'impresa... e una volta createsi le condizioni del rischio, la banca fa in modo che questo livello di rischio rientri nella norma pena il fallimento dell'attività. Come mai le banche fanno la morale? Questa domanda è legata a qella di sopra. Perché tentano di recuperare i propri fondi. Soprattutto, il settore del recupero crediti attiva tutte le pratiche possibili (compresa la scorrettezza) per recuperare i capitali dati in prestito. |
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30/04/2010, ore 18:56
DADI35La congrega finanziaria deve piagnucolare per contratto,onde accreditare l'immagine di impresa a rischio esattamente come le altre. Il volgo dei < simplices > non deve avere sospettim,a deve crèdere che sia un'impresa come le altre a rischio pèrdite come se fosse una fabbrica qualsiasi..................In quanto al fatto che fanno |
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30/04/2010, ore 19:44
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30/04/2010, ore 20:41
Salve a te o arcigno Poldo ! Quando scendi dallo |
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30/04/2010, ore 20:45
Eeeehhh, cosa vuoi... ognuno ha il suo ruolo.E pensa che io non lavoro né per banche, né per finanziarie, né per la Crif, né per Experian, né per Agos, né per Findomestic...Però sembra che se non mi accodo al piagnisteo che prevale nel forum, allora non sono gradito... |
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