Asta immobiliare quarto incanto - Equitalia
Salve a tutti. Mi trovo in una situazione in cui, per diverse cartelle Equitalia, alcune delle quali errate (mi sono costituita in commissione tributaria, ma comunque il tutto va avanti), dopo le varie fasi, la stessa Equitalia sta procedendo alla vendita dell'immobile della ditta. Si tratta di una vendita all'incanto, ma siccome per nei primi tre incanti non si è presentato nessuno, l'immobile è temporaneamente assegnato allo Stato. Ora io so che qualora lo Stato non dovesse pagare la somma richiesta entro il termine deciso dal giudice, si passerebbe al quarto incanto, ma non ho capito un fatto. Su tale immobile gravano delle ipoteche di I° e di II° grado costituite precedentemente al procedimento di Equitalia: che fine fanno queste ipoteche se lo Stato acquista il bene? E se il bene va al quarto incanto? Che posizione effettiva hanno queste ipoteche? Non riesco ad evincerlo leggendo il D.P.R. n. 602/73. Qualcuno sa aiutarmi? Grazie sin d'ora.Nadia
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18/05/2011, ore 16:53
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18/05/2011, ore 16:56
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18/05/2011, ore 17:06
Risposta generica (qualcuno mi corregga nel caso): le ipoteche costituiscono una garanzia reale per chi le iscrive, cioè gli da il diritto di chiedere la vendita sull'asta del bene ipotecato, dove il creditore dal ricavo può riscuotere un importo pari al debito+interessi+ spese, ecco perché l'ipoteca s'iscrive per il doppio del debito. Dopo l'asta le ipoteche saranno cancellate, ma se il ricavo non ha coperto il debito, all'ex proprietario rimane il debito residuo. |
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18/05/2011, ore 17:16
Sì, ma in tale caso la procedura di vendita non è stata sollecitata dai soggetti che hanno l'ipoteca di I° e di II° grado. Per tale motivo mi sto chiedendo che fine fanno queste ipoteche nel caso in cui il bene venga preso dallo Stato a titolo definitivo ovvero nel caso in cui si vada al quarto incanto. Sapete dirmi altro per favore? |
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18/05/2011, ore 19:05
Potrei tentare una risposta a rigor di lògica,ma quando ci si avventura in certe cose,la lògica,non c'entra più niente.Perciò suggerirei un parere squisitamente tècnico. Ci vuole un civilista,non un Forum....... |
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18/05/2011, ore 20:57
Caro Cagliostro, mi pare ovvio che io mi sia affidata ad un avvocato, ma in questi giorni si trova all'estero e non reperibile, quindi pensavo che qualcuno da queste parti potesse darmi qualche indicazione in maniera tempestiva. Grazie in ogni caso...è che purtroppo pretendono che tu paghi anche quando chi verifica non è del settore e commette errori, e ad Equitalia ormai hanno dato i superpoteri... |
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