Buonasera a tutto il forum che molte volte in passato mi è stato molto utile.Vorrei esporre la mia situazione e cerco un consiglioPer 20 anni sono stato un lavoratore autonomo e negli ultimi 5 anni visto il montare della crisi economica mi sono dovuto indebitare parecchio con fin banche eccin pratica ho la faccio breve debiti verso unicredit x 12.000 € verso confactor 8.000 verso bpi 1.800e barclay 4.500 poi verso lo stato un paio d'anni di mancati versamenti inps e qiualche versamento i.v.a di poco valore oltre a qualche fattura 2,3 di fornitore di entità diciamo sui 2.000 3.000 € non pagata.A settembre 2010 il mio mezzo di lavoro fà crack e decido che è ora di smetterla e mi inoltro nella giungla delle agenzie interinali ..(nella speranza di un lavoro a tempo indeterminato che logicamente porterà alla confisca del 5 ma che almeno mi fara dormirel) quì trovo lavoro a mesi alterni ed ora fortunatamente ho un contratto che mi viene rinn di mese in mese.siccome oggi ho ricevuto atto di pignoramento da parte u.g x una fattura nonpagata di 2500 € chiedevo come si comporta u g di fronte a un nullatenete ( casa intestata a mia moglie in separazione di beni dal matrimonio( avvenuto dopo inizio del mio lavoro autonomo) e per i beni in essa contenuti è facilmente dimostrabile che sono stati tutti acquistati da lei o regalategli dai suoi genitori).Chiedo possono pignorami lo stipendio interinale e faccio bene a proporre all' avvocato che ha inoltrato pignoramento un rientro chessò di 100 € a l mese Grazie in anticipo per i preziosi consigli