Avrei bisogno di un consiglio su come muovermi nella sitazione che mi si è venuta a creare.2 anni fa Equitalia mi ha accordato una rateazione su un debito di 12,600 euro circa per versamenti mancati e riguardati INPS, IVA. Chiesi il massimo delle rate, perchè avevo ricominciato a lavorare e per 9 mesi ho pagato puntualmente le rate alla scadenza. Purtroppo da agosto 2010 ho smesso di pagare perchè di nuovo disoccupata. Mi sono recata presso la sede di equitalia, chiedendo se era possibile sospendere per qualche mese la rateazione poichè anch'io ero vittima della crisi che ha colpito un pò tutti. Mi è stato risposto che non si poteva ma anzi mi consigliavano di effettuare dei piccoli versamenti così da non interrompere la rateazione. Figuriamoci, se ero disoccupta chissà come avrei fatto. Quindi non ho più versato. Adesso mi è arrivato il fermo amministrativo per la mia "scasciolata" macchinina che varrà all'incirca 1000 euro se non verso l'intero importo ormai lievitato a 14,600 euro entro venti giorni.Sono separata, non ho redditi nè beni immobili. Cosa mi consigliate di fare? Di rivolgermi ad un legale per gratuito patrocinio? La volta precedente per esempio, ho accettato l'intero importo comunicatomi da equitalia senza far visionare e contestare le cartelle da un legale come mi hanno consigliato di fare in questi casi per una eventuale riduzione. Insomma...che si fa in casi come il mio se non posso pagare un centesimo? Grazie
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11/04/2011, ore 18:22
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11/04/2011, ore 18:31
ROSABLU scrive<<< Adesso mi è arrivato il fermo amministrativo per la mia "scasciolata" macchinina che varrà all'incirca 1000 euro se non verso l'intero importo ormai lievitato a 14,600 euro entro venti giorni....>>Normale. E' l' arma che non li farà recuperare una mazza,ma per il momento è l'ùnica............<< |
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11/04/2011, ore 18:52
Cagliostro, ma perchè ironizza sempre sulle disgrazie altrui? Capisco che non è il suo problema, capisco che il più delle volte si è vittime dell'ignoranza ingiutificata, ma se si vuol dare una risposta ad un povero disgraziato o la si dà o si cerca di non sparare sulla croce rossa, suvvia. Consigliarmi di chiedere all'avvocato se vuole assumermi come impiegata mi sembra alquanto irrispettoso, se è un modo di dirmi che sono stata sprovveduta le posso dire che quando ho accettato di pagare la rateazione ero fiduciosa di poter pagare seppur se per sei anni, non potevo prevedere che avrei perso il lavoro. E comunque anche se il loro unico modo è quello di effettuare il fermo di una macchina succederà che questa macchina non potra più circolare e non mi sembra così divertente. Un consiglio da qualcuno che non abbia voglia di infierire per favore? |
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11/04/2011, ore 21:10
Ciao, non credo che cagliostro ti prenda in giro..ti ha solo detto l'amara verità....Cosa puoi fare??bhè, per il momento nulla, perchè non lavori........Cerca di stare serena, lo so è difficile, ma tutti noi che siamo sul forum abbiamo problemi, chi più e chi meno, almeno noi ci confrontiamo e i consigli di molte persone, tipo cagliostro mi hanno aiutato molto e credo che anche con te è stato lo stesso.... |
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11/04/2011, ore 21:19
ROSABLU dice<<< Consigliarmi di chiedere all'avvocato se vuole assumermi come impiegata mi sembra alquanto irrispettoso...>>Vedo che manca pure un pìzzico di humour. Meglio chiudere la baracca va.........Per stasera è troppo. |
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12/04/2011, ore 11:16
Cagliostro, mi manca l'humor perchè non riesco ad essere serena in una situazione così difficile. Con un fermo amministrativo sulle spalle che impedisce di muoversi come si può pensare di essere allegri? So che spesso i suo consigli sono importanti, ma non c'è bisogno di colorire sempre i commenti visti gli stati d'animo. Grazie ancora per i vostri interventi che mi sembrano poco rassicuranti. Non avere la possibilità di girare in macchina perchè c'è un fermo amministrativo, diventa limitante ed umiliante dal momento che se avrò un lavoro dovrò pur spostarmi,e come farò? Mi chiedevo se l'intervento di un legale poteva ripristinare la situazione considerato che mi si limita la possibilità di recarmi su un ipotetico luogo di lavoro. Possibile che non ci sia via d'uscita? Devo accettare la situazione come se fossi un'appestata? |
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