forse mio marito (finalmente) riuscirà a cambiare lavoro, attualmente ha una cessione e una delega. quando prenderà la liquidazione la ditta dovrà saldare le finanziarie o si puo' portare il tutto (magari tranne la delega il cui importo è poco) all'altra ditta? il prestito è stato fatto nel 2007 lui era stato assunto a febbraio 2005 ed è stato calcolato su 14000 e rotti euro secondo voi saldando tutto rimarrà qualche cosa? grazie
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12/01/2010, ore 12:23
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12/01/2010, ore 23:30
La cessione può seguire la nuova sede di lavoro ma bisogna vedere a quanto ammonta il TFR ( o ciò che resta ) ed informarne la Finanziaria............. |
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13/01/2010, ore 07:40
si certo, ma come mai è stato assunto a febbraio 2005 e nel 2007 ad aprile gli hanno calcolato il prestito su piu' di 14000 euro su cosa si sono basati secondo voi |
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13/01/2010, ore 21:06
1-Sui due anni ( minimi ) che occòrrono per richièdere un prestito. 2-Sul fatto che tuo marito era < pulito > in CRIF.3-Sul fatto che nessuna Fiunanziaria può prevedere un licenziamento. Almeno per il momento...................... |
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13/01/2010, ore 21:09
P.S. ERRATA CORRIGEla risposta soprastante si riferisce al perchè del PRESTITO e non della CESSIONE.Nel secondo caso,si sono basati sui due anni minimi di servizio occorrenti. E sul fatto che il lavoro era a tempo indeterminato. |
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14/01/2010, ore 15:19
quindi non era il tfr effettivo sul quale hanno calcolato la cessione, per questo chiedevo se paando il tutto che dovrebbero essere circa 7000 euro rimarrà qualche cosa del tfr |
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