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salve sono un nuovo iscritto e volevo sottoporvi il mio problema.

nel 1996 a seguito della morte di mio marito mi ritrovo a dover garantire una serie di debiti da lui contratti con vari istituti bancari ai quali avevo prestato fidejussione.

2 istituti bancari in particolare riescono ad ottenere nel 1997 il pignormento del mio stipendio per un importo pari ai 275 dello mio stipendio.

l'esposizione debitoria era sia per contratti di scoperto di conto corrente che per contratti di sconto cambiali.

Il primo istituto vantava un credito di euro 23092,60 , il secondo vantava un credito di euro 24639,76.

Precisamente dal 1997 ad oggi ho versato rate di euro 184.26 per un totale euro 368.52 mensili, pensate su uno stipendio che nel 1997 era di poco superiore al 1.700.000 lire mensili.

Ad oggi ho versato sia per l'una che per l'altra banca delle somme che sono per ognuna delle due pari a euro 30.218.

Quello che vi chiedo se è possibile che entrambe mi chiedano ancora per stinguere il debito importi pari a euro 23000 di capitale residuo.

Immaginate che una delle due mi ha inviato un piano "d'ammortamento" nella quale risulanto interessi calcolati mensilmente (in quanto mi hanno riferito che vanno calcolati mensilmente) che vanno da un massimo del 19% nel 1997 sino al 5% di questi ultimi mesi.

Per cortesia aiutatemi a capire come posso fermarli, tenendo conto che nel 2009 il mio datore di lavoro si era fermato nelle trattenute in quanto pensava che il tutto fosse finito facendo i calcoli del debito e di quanto fosse stato versato. Invece entrambe hanno inviato richiesta di pagamento vantando una un credito di euro 21839,36 e l'altra un credito di euro 23.222.

Quest'ultima aveva inviato al mio datore di lavoro un piano di ammortamento , il quale io ho richiesto nel 2012 e quello che mi hanno inviato e molto differente da quello del 2009.

Ho inviato delle raccomandate nel quale sollecitavo l'invio del piano di ammortamento e ho fatto una proposta transattiva, ma se non mi rispondono cosa posso fare?

L'arbitrato bancario mi può aiutare, tenutto conto che ormai il credito non è più vantato dai due istituti bancari ma da due società di recupero crediti iscritte all'albo UIC e ex 107?L'abusbef?

Grazie mille vorrei dire finalmente basta a questo stillicidio

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"2 istituti bancari in particolare riescono ad ottenere nel 1997 il pignormento del mio stipendio per un importo pari ai 275 dello mio stipendio." Mi scusi non capisco questo passaggio. Sono 2 pignoramenti del quinto (impossibile che siano due nello stesso tempo). Oppure sono 2 cessioni spontanee?

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No parlo di pignoramento dello stipendio....e precisamente pari ai due quinti dello stipendio...erronamente al posto dello slasc (/) ho scritto 7.....quindi ripeto mi hanno pignorato i 2/5 dello stipendio.....a me avevano sempre detto che cio' non fosse possibile....ma il pretore dell'epoca invece richiamando una sentenza del 1991 scrisse nella sentenza che in base alla "migliore dottrina" ove vi fosse concorrenza di 2 o piu' creditori si poteva pignorare sino ai 2/5 dello stipendio.....allora mi pignorarono oltre 720mila lire al mese lasciandomi con uno stipendio di poco superiore al milione di lire.....madre di due figli di cui un minorenne....ma non avevo soldi per avvocati per appellarmi alla sentenza....ora vorrei tanto farqualcosa... anche perche' dopo sedici anni ho capito che se non fermo il loro modo di calcolare gli interessi non mi basteranno 2 vite per azzerare il debito....

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nessuno sa darmi qualche informazione in merito?

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