Buongiorno a tutti. Ed un particolare saluto a Cagliostro. Si lo so ( ho letto tutti i post relativi al pignoramento mobiliare) : pratica desueta e non più praticabile se non in alcuni sporadici casi ... Ma gli sporadici casi non fanno dormire sonni tranquilli, per cui riformulo il problema con la possibile soluzione da effettuare, Premetto che ho un debito contratto con un privato per un importo di 12.000 €. Il creditore ha già chiaramente detto che si rivolgerà all'U.G. anche per solo 10 € !!! Premetto che sono sposato, con separazione dei beni, e sono nullatenente. Tutto è intestato a mia moglie, e viviamo in un immobile di sua esclusiva proprietà. Il problema sono i mobili di mia moglie. Provengono dalla sua famiglia ereditati insieme alla casa che abitiamo. Nell'eredità non si indicava il mobilio, ma venne fatta una scrittura privata con indicazione precisa dei mobili redatto dai proprietrai ( ora defunti da 19 anni) e da loro sottofirmata. Non ha fatture dato che hanno circa 50 anni, ereditati il cui valore è di circa 5.000 €. Sò dai molti post che l'U.G. è "un padre di famiglia", "che capisce le situazioni", "che non pignora il mobilio perchè non conviene", che il valore del pignoramento deve essere almeno il 50% del debito" etc. etc .... L'U.G. potrà fregarsene e pignorare tutto il pignorabile, tanto se qualcuno avrà interesse ( il famoso terzo interessato) se la vedrà con il giudice in tribunale per opporsi al pignoramento. E qui deve esserci un documento ( no il comodato, no la scrittura privata, no la raccomandata con AR, no la data certa con timbro postale).... Ma quale documento posso presentare per dimostrare che i mobili non sono miei ? Ho letto nel web che legge indica che il documento deve essere una scrittura privata con firma autenticata con data certa e registrato (esiste infatti una sentenza della cassazione sulla data certa ). E che è meglio se si sono indicati nello stesso documento uno o più testimoni per avallare tale dichiarazione. Qualcuno ha già intrapreso questa strada ? Sul sito degli U.G.nessuna notizia trapela ...... Attendo un suggerimento concreto e fattibileale dimostrazione all’ Ufficiale Giudiziario che i mobili che ha dinnanzi sono di terzi e pertanto non pignorabili. Anche in altri post, su qst blog, ha indicato che la data deve essere certa, ed aggiungo che deve effettuata prima della data di registrazione del debito. Su altri forum ho letto che la data certa deve essere di almeno un anno prima : è vero ? e questo vale per tutti i tipi di creditori o solo per i crediti vantati da Equitalia/Stato ?